«Bentornati Mastini»: è il padrone di casa del Centro Beccaria, Claudio Pucci, innamorato dell'hockey da sempre, ad accogliere i gialloneri nella serata della presentazione delle maglie di prima squadra, indossate da Andrea Vanetti e Marcello Borghi (in casa si giocherà, per regolamento, con quella bianca, e in trasferta in nero), e del settore giovanile grazie ai piccoli Cristian e Diego, non casualmente vicine, così come erano vicini Carlo Bino e Matteo Torchio, i due presidenti "uniti" come ha voluto precisare proprio il padrone di casa.
«Mi auguro che questo sia un inizio - ha detto Pucci - il fatto di vedere al mio fianco i due presidenti Carlo Bino e Matteo Torchio vorrei che rappresentasse l’inizio di una collaborazione proficua. Ho voluto che ci fosse continuità tra le due realtà per avere una casa giallonera con le fondamenta ma anche con il tetto, e viceversa. Ai giocatori della prima squadra, che avranno molta più gente a seguirli ma anche più responsabilità e pressione, dico di essere un esempio per i giovanissimi».
Il Beccaria - oltre che sponsor, partner sanitario - sarà il trait d'union ideale di questo obiettivo, e infatti compare sulle maglie di grandi e piccini. Partiamo dal sogno dei baby Mastini. «Abbiamo voluto presentare le maglie assieme - dice Matteo Torchio, presidente dell'Hockey Club Varese 1977 che gestisce il vivaio - perché siamo un tutt’uno. I piccolini devono ambire ad essere grandi. Ci sono sponsor unici e altri dedicati. Noi abbiamo iniziato la stagione la settimana scorsa con buoni risultati, da domani tocca alla prima squadra: in bocca al lupo, ragazzi».
«È un bellissimo giorno perché vediamo i ragazzini gialloneri insieme ai giocatoti della prima squadra - ha detto il presidente dell'HCMV Varese Hockey, Carlo Bino - io e Matteo volevamo questo dal primo giorno. L'obiettivo comune è vedere da qui a 5-6 anni due linee dei Mastini provenienti dal settore giovanile. Ai grandi dico di realizzare i sogni dei più piccoli. Il mio è quello di avere altri sponsor condivisi che sostengano sia la prima squadra che il progetto giovanile nel nome dei Mastini».
L'applauso dei tifosi presenti al Caffè Beccaria, che domani si trasferiranno a Bressanone per l'esordio in campionato delle ore 20 (ci sono ancora un paio di posti sul pullman di Mastini Forever, per aggregarsi basta chiamare il numero 348 2254089) è per la chiusura del padrone di casa, Claudio Pucci, che non dimentica la sua vita da portiere giallonero: «Il portiere è il 50 per cento dell’hockey - dice dopo essersi complimentato con il costruttore della squadra, Matteo Malfatti, seduto al suo fianco - Ottimi acquisti, avrete soddisfazioni. Ma lasciatemi dire due cose sui portieri: Perla è più all style, più reattivo con magari un pizzico di fisicità in meno, dall’altra Dalla Santa è un portiere di posizione che sfrutta proprio il fisico per coprire la porta. Coach Claude Devèze (seduto accanto a lui), avrà un bel compito. Mi fa molto piacere proprio che Claude sia tornato, è una bellissima persona. In bocca al lupo, ragazzi».