In tanti nella chiesa di San Zenone a Crenna per l’ultimo saluto a Nando Pasotti, ex presidente di Ascom Gallarate, scomparso a 93 anni.
Dopo il Vangelo, le parole di riflessione di don Andrea Luraghi: «In un giorno come questo ci può essere un rischio, un ostacolo: pensare solo a noi stessi. Quando siamo in qui in chiesa pensiamo alla morte e al dolore, spesso diciamo “E ora come faccio io? Come alleggerisco questo dolore che sento io?”. Ed ecco come, quando pensiamo a qualcuno che ci ha lasciato, finiamo per pensare a noi. Siamo qui per dire arrivederci a Nando. Non possiamo pensare a noi in un giorno come questo, dobbiamo ringraziare Dio di avercelo donato».
Alla fine del funerale, le dolci parole della nipote Federica: «La vicinanza di tutti voi è e sarà di conforto. Lui non è stato solo un padre, un amico e un nonno. Mio nonno era realmente felice quando poteva circondarsi delle persone a cui voleva bene. Penso che ognuno dei presenti si ricordi di un evento organizzato da lui per stare in compagnia. Concludo ringraziandolo, perché oggi mi sento fortunata ad averlo avuto nella mia vita, sempre pronto a dare conforto e consigli quando gli veniva chiesto».
Ma lo ricordano con un sorriso anche due ex presidenti del comitato commercianti del centro di Gallarate, Marilena Garzolino e Vittorio Crosta: «Ci ha dato il suo ufficio Ascom un giorno alla settimana come punto di riferimento per il comitato. Era disponibile in ogni momento, davvero un grande uomo. Era molto diplomatico, semplice, un modesto. Andava sempre controcorrente ma lo faceva con molta eleganza».
Cordoglio anche da parte dell’amministrazione comunale di Gallarate, rappresentata dall’assessore Sandro Rech: «Come cittadino gallaratese non ho mai sentito parlare male di lui, questo è un motivo di plauso. Porto la presenza e il cordoglio del sindaco Andrea Cassani e di tutta l’amministrazione comunale».