L'emergenza siccità che sembra purtroppo non avere fine sta colpendo duramente anche gli animali selvatici che abitano i boschi del Varesotto.
Un problema di cui si parla poco ma che impatta in maniera importante sugli equilibri del nostro ecosistema.
Gli animali selvatici bevono e si alimentano da pozze d’acqua che ora sono sempre più asciutte, situazione che favorisce tra l’altro lo svilupparsi di tossine spesso letali.
E allora il grande cuore della Protezione Civile di Cavaria con Premezzo è intervenuto anche in questa circostanza.
«La nostra preziosa Protezione Civile ha colto l’appello che in questo periodo viene lanciato da molti centri faunistici - spiega l'amministrazione comunale - quello di posizionare bacinelle o secchi d’acqua nei percorsi di passaggio degli animali selvatici, all’ombra di una pianta o di un cespuglio, oppure, per gli animali più piccoli, un sottovaso, dove ad esempio gli uccellini possono rinfrescarsi o i ricci abbeverarsi».
Ed è per questa ragione che Protezione Civile ha creato degli abbeveratoi artificiali, per il momento 6, altri sono in previsione, che sono stati posizionati all’interno della Valle Del Boia.
«Un piccolo gesto di sensibilità che può davvero far la differenza per gli animali che animano i nostri boschi» conclude l'amministrazione comunale di Cavaria.