Danilo Redemagni se n'è andato a 88 anni e con lui un altro pezzo di storia di Busto Arsizio. Anche se il negozio di Danilo e di sua moglie Mariuccia ha terminato l'attività dal 2009 in via Mameli, a poche decine di metri dalla stazione centrale, è come se all'improvviso non ci fosse più l'aroma del caffè nell'aria. La torrefazione, i prodotti per la casa su cui Danilo dava consiglio personalizzato per ogni cliente, tabacchi, vini e altro ancora: era una drogheria, un ambiente magico, dove si formavano amicizie e compagnie fedeli negli anni (LEGGI QUI).
Adesso, «papà è andato ad aprire la drogheria tra gli angeli» commenta il figlio Flavio. Proprio il padre di Mariuccia, Giovanni Bollini, fondò l'attività nel 1924. Danilo, che era nato ad Arona e aveva lavorato a Varese, arrivò a vedere il negozio bustocco il 6 gennaio 1961 e incontrò anche l'ultima figlia del signor Bollini. Comprò tutte le licenze, ma il 12 agosto dello stesso anno sposò quella giovane della quale si era innamorato: «Da quel momento vissero insieme ogni giorno, 24 ore su 24» racconta ancora Flavio.
Un legame fortissimo, fatto di devozione reciproca e alla famiglia, oltre che di attaccamento a quel negozio che era un centro di vita del quartiere, un luogo in cui servire e aiutare la gente.
Danilo lascia la sua Mariuccia e i figli Flavio con Annalisa, Paolo con Daniela, Laura e la nipote Noemi. Ma anche se viene da pensarlo davvero indaffarato tra gli angeli con il suo grembiule nero - a tostare il caffè o a tirar fuori il prodotto per far brillare un angolo di Paradiso - non si staccherà certo da loro: non l'ha mai fatto, nonostante il duro lavoro, per oltre mezzo secolo.
I funerali si svolgeranno sabato 2 luglio alle ore 10.45 nella Basilica di San Giovanni. Il rosario verrà recitato venerdì 1 luglio alle ore 18 in Santa Maria. Successivamente, Danilo riposerà nella tomba della famiglia Bollini a Solbiate Olona. La famiglia invita a non mandare fiori, ma a devolvere eventuali offerte alla cooperativa Asda.