Si è tenuta ieri sera nella sede di via Ariosto l’assemblea dei soci di Assb, l’associazione che riunisce le società sportive di Busto.
La prima assemblea dall’inizio della pandemia, convocata in un momento inusuale proprio per via del Covid: da settembre si riprenderà con le tempistiche “tradizionali” dell’associazione.
Un anno fa, tra l’altro, veniva eletto il nuovo consiglio, guidato da Cinzia Ghisellini. La presidente ha voluto ringraziare la sua squadra «per l’impegno, la dedizione e quell’attaccamento societario per nulla scontato. È stato un anno intenso ed appassionato, dove non è mai venuto a mancare il vostro entusiasmo e la voglia di fare il bene dello sport e il bene della città di Busto Arsizio».
Alla presenza dell’assessore allo sport Maurizio Artusa e dopo l’intervento del suo predecessore Massimo Tosi, nella sua relazione morale e tecnico-sportiva Ghisellini ha sottolineato che l’obiettivo principale di Assb era «ricreare un collegamento vivo e attivo con le società, quelle condizioni di reciproca coesione e di relazione. È stato attivato un censimento capillare del territorio per cercare di risvegliare alcuni animi societari un po’ assopiti».
La presidente ha ricordato che, per garantire visibilità alle diverse iniziative, è stata realizzata una guida dello sport, consultabile nel formato cartaceo e sul sito istituzionale del comune di Busto, oltre che sui canali di Assb. È stato anche effettuato un restyling del sito dell’associazione.
Tra le iniziative, Ghisellini ha citato l’organizzazione della tradizionale giornata dello sport, che ha nuovamente trasformato il centro di Busto in una grande palestra a cielo aperto.
E, ovviamente, la 54esima Pasqua dell’Atleta: un’edizione speciale con quaranta atleti premiati.
Dallo scorso maggio, inoltre, l’associazione è tornata “a casa”: «Un enorme grazie all’amministrazione comunale che, attraverso il finanziamento di un fondo regionale, ci ha permesso di dare una sede rinnovata ad Assb e a tutte le società del territorio, una location d’eccellenza, denominata “La Casa degli sportivi” – ha concluso Ghisellini –. Una sede dove far vivere lo sport cittadino e dove fervono i preparativi per l’organizzazione di Busto Città Europea dello Sport 2023».