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Territorio | 31 maggio 2022, 16:12

Facchinetti Day: inaugurate due aule e consegnati oltre novanta riconoscimenti agli studenti

Mattinata intensa all’Isis di Castellanza. Taglio del nastro per due nuove aule didattiche all’avanguardia. Poi la consegna di 38 borse di studio a cui si aggiungono numerosi attestati a chi si è dedicato al volontariato. I nomi dei premiati

Facchinetti Day: inaugurate due aule e consegnati oltre novanta riconoscimenti agli studenti

Anche quest’anno l’istituto “Facchinetti” di Castellanza ha voluto dedicare una mattinata a celebrare il lavoro svolto durante gli ultimi mesi e gli alunni che si sono impegnati per ottenere risultati eccellenti sia in ambito scolastico che sociale.

Giunto alla nona edizione, il Facchinetti Day è diventato uno dei momenti più significativi dell’anno scolastico, poiché è l’occasione per raccontare non solo i risultati accademici ottenuti dai ragazzi che studiano all’interno dell’istituto, ma anche una mattinata che celebra i traguardi umani e culturali raggiunti dagli alunni.

Prima dell’inizio della cerimonia, però, la presenza del sindaco di Castellanza Mirella Cerini e del presidente della Provincia di Varese e sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli ha rappresentato l’occasione per inaugurare le due nuove aule didattiche all’avanguardia realizzate all’interno dell’istituto grazie anche ai fondi provinciali.

«Tutto questo non sarebbe stato possibile – sottolinea la dirigente Anna Maria Bressan – senza i ragazzi, i professori e tutto il personale non docente che ogni giorno lavora senza risparmiarsi per poter raggiungere questi importanti risultati.
Il Facchinetti permette di fare tante esperienze; l’educazione è uno dei capisaldi della scuola, e l’educazione, che va a braccetto con la cultura, passa se si fanno esperienze».

L'esperienza che l’istituto permette di fare ai propri ragazzi e che è stata celebrata la mattina di martedì 30 maggio è di tre tipi: il primo più strettamente culturale, il secondo più legato al mondo sociale e del volontariato e il terzo è rappresentato dalla stretta collaborazione con le aziende che ogni anno lavorano con la scuola per offrire occasioni di formazione ai giovani.

Tutto questo è stato raccontato il un filmato realizzato dai docenti e dai ragazzi che ha permesso agli ospiti presenti di capire cosa abbia voluto dire vivere questi momenti importanti.

«Grazie a tutta la famiglia del “Facchinetti” che lavora insieme per permettere a quest’eccellenza di rimanere tale – commenta il presidente della Provincia Emanuele Antonelli – e ai vostri genitori che vi supportano ogni giorno.
La collaborazione con le aziende che avviene in istituti come questo è importantissima sia per la crescita dei ragazzi sia per quella delle stesse aziende, che attraverso il confronto evolvono e si rafforzano.
Voi siete il nostro futuro e il nostro presente, abbiamo bisogno di voi».

E sono anche le collaborazioni con le realtà esterne che, nel corso degli anni, hanno contribuito a fare del “Facchinetti” quello che è oggi, permettendo ai ragazzi di imparare a conoscere il mondo fuori dalla scuola in maniera più completa.

«Sono state sviluppate tantissime relazioni con le associazioni del territorio, con gli enti e con le aziende – sottolinea il sindaco di Castellanza Mirella Cerini – e questo perché si vogliono trasmettere stimoli ai ragazzi e a sollecitarli ad uscire dal percorso scolastico ricercando motivazioni e interessi che permetteranno loro di crescere diventando donne e uomini portatori di forti principi».

Sono stati ben 38 le borse di studio assegnate agli alunni del “Facchinetti”, che si sono guadagnati questi importanti riconoscimenti grazie al loro impegno, alla loro passione e alla loro dedizione.

La più rilevante è stata il “Premio Moroni”, instituito dalla famiglia Moroni in memoria dal giornalista scomparso, che ogni anno viene assegnato allo studente castellanzese che si distingue tra gli altri grazie ai risultati conseguiti; ad aggiudicarselo Luca Castri, che ha conquistato anche una delle borse di studio assegnate dalla scuola in cui studia.

Ogni anno, infatti, l’istituto Facchinetti premia tutti quegli alunni che incarnano i valori in cui credeva Cipriano Facchinetti, assegnando loro una borsa di studio che quest’anno è andata a Davide Piscia, Davide di Terlizzi, Matteo Mecenero, Dennis Faraci, Alessandro Bozzi, Andrea Meneghesso e Bellin Colin.

Nel corso della mattinata, poi, sono state consegnate ai ragazzi che hanno partecipato al progetto Generazione d’industria, a quello JA Junior Achievement e alla Robocup altre borse di studio che li aiuteranno ad affrontare con più sicurezza il loro futuro.

Ma, come ricordava all’inizio la dirigente Bressan, non sono solo la dimensione culturale e quella della collaborazione con le aziende che caratterizzano la scuola castellanzese; anche dedicarsi al prossimo e prestare il proprio tempo per il benessere degli altri è importante, ed è a ricordare questo che sono serviti i 58 attestati conferiti agli alunni che maggiormente si sono dedicati al volontariato.

Diverse le collaborazioni che hanno permesso ai giovani di conquistare questi riconoscimenti, come quella con Admo, Cri, la partecipazione al progetto Mediazione tra pari promosso dall’associazione Risorsa del Cittadino e all’iniziativa Peer Education organizzata da Ats Insubria.

In fondo all'articolo, in allegato, i nomi di tutti i premiati.

Files:
 Elenco premiati (12.9 kB)
 riconoscimenti studenti (475 kB)

Loretta Girola

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