A un soffio dal termine della prevendita del settore ospiti, che si conclude alle 19 (leggi QUI le info sulla trasferta e QUI le parole di mister Porro), sono 220 i biglietti venduti ai tifosi del Varese: una cifra che fa capire quale sia l'attesa per la finale di domani a Sanremo e testimonia la voglia di vincere e tornare in alto del pubblico e della città, ripescaggio o no (l'anno scorso dalla D vennero ripescate 3 squadre, Latina, Siena e Fidelis Andria, mentre il Picerno fu riammesso al posto del Gozzano ma, al di là di qualunque discorso anche economico - servono 300 mila euro di contributo a fondo perduto e 300 mila di fideiussione - è obbligatorio lo stadio a regola). Stamattina alla rifinitura un gruppo di tifosi ha esposto uno striscione che non ha bisogno di parole: "Siamo sempre Con voi" con la C scritta in grande e in vernice rossa.
Il commento di Luca Ielmini
Basta una bandiera “Forza Varese”, meglio se sgualcita dal tempo (sotto in foto), perché alla fine si torna sempre lì, a chi si è perché bisogna sapere chi si è stati, perché il Varese lo ami davvero se ti fai carico della sua storia, forse è l’unico modo di volergli bene, non esistono mostrine, patch, l’albo d’oro è sbiadito e in fondo chi se ne importa, il Varese che conosce chi scrive è fatto innanzitutto e solo di persone a cui vuoi bene ed è così che vuoi bene anche al Varese, e dobbiamo spostare un poco più in là l’asticella dei nostri racconti e dei nostri incontri, perché tanti tifosi sono anziani, qualcuno non c’è più, altri non riescono più ad essere allo stadio, poi leggi di duecento persone che vanno a Sanremo e allora capisci che le speranze sono ancora una volta ben riposte, quale che sia la posta in palio, quale che sia la serie.
Forza Varese, verso altre storie e altre persone.