Trentuno gli alunni premiati questa mattina nell’aula magna del Liceo Crespi di Busto Arsizio.
Borse di studio, raccolte grazie all’impegno della Fondazione Liceo Crespi, come ha voluto sottolineare la preside Cristina Boracchi: «Do il benvenuto agli ospiti e ai benefattori per la Fondazione Liceo Crespi che, come sapete, abbiamo voluto dall’anno scolastico 2007/2008 con lo scopo di sostenere i meriti dei nostri studenti. Questa esperienza di borse di studio vede ogni anno un grossissimo lavoro di raccolta fondi, senza la quale non potremmo sostenere più di trenta borse di studio ogni anno. Senza i benefattori, che ringrazio, non avremmo assolutamente potuto farcela quest’anno.»
Presente alla cerimonia anche la vicesindaco di Busto Arsizio, Manuela Maffioli, che ha detto: «Vi porto i saluti del sindaco Antonelli e il plauso di tutta l’amministrazione. Il plauso è rivolto ai benefattori perché investire nei singoli talenti della città è un investimento che si fa per tutta la città. A noi compete amministrare la comunità costituita da tanti singoli, quindi anche da questi ragazzi: investire nella loro formazione e istruzione, dando la possibilità di restituire al termine del loro percorso di studi, il tanto che hanno potuto ricevere grazie a questo gesto è un valore importantissimo.»
Poi, rivolgendosi ai ragazzi: «V faccio un appello affinché possiate in questo momento anche storico particolarmente delicato, trovare sempre la stella verso cui tendere. Qualsiasi cosa di bene possiate fare è una cosa positiva per tutti noi, quindi vi ringrazio in anticipo.»
Hanno quindi preso parola la presidentessa e la vicepresidentessa della Fondazione, Lucia Marrese e Paola Grampa Ceccuzzi. Lucia Marrese è tornata a scuola con tanta gioia: «Ogni anno sono sempre felice di tornare qui tra i ragazzi e le loro famiglie per dire grazie. Io sono sempre felice quando ci apprestiamo a fare la lettura delle varie domande e di vedere come ci siano ancora tanti ragazzi così attenti alla cultura, così vogliosi di imparare e io sono convinta che questo voglia dire essere anche tanto vogliosi di crescere. Grazie ragazzi e grazie anche alle vostre famiglie. Un plauso va anche agli insegnanti, i quali sono convinta vi accompagnino con attenzione e amore.»
Paola Grampa Ceccuzzi ha spiegato come quest’anno la richiesta di domande di borse di studio sia aumentata e che hanno dovuto essere estremamente dediti ai parametri del bando, ringraziando anche Prealpina e Banca Popolare Commercio e Industria di Busto Arsizio che hanno donato 7 borse di studio a testa. La preside, prima della consegna delle borse di studio, ha voluto aggiungere un pensiero rivolto ai ragazzi: «Chi è stato premiato ha alle spalle anni di Covid e il merito è ancora più alto, hanno lavorato con la Dad. Loro hanno avuto la forza di costruire dentro al buio la luce. Quindi vi chiedo un applauso per questi ragazzi perché non è così banale questo impegno. Grazie a voi del vostro lavoro, ragazzi e ragazze.»
Gli studenti premiati
I ragazzi che hanno conseguito la maturità lo scorso anno premiati sono: Martina Cane, Giulia Pepe, Eleonora Rapina, Rosy Anselmo, Genny Gallo, Marina Paletti, Flora Miriam, Sofia Idrissi Zouggari, Ronny Francisco Zea Cedeno.
I ragazzi che l’anno scorso erano in terza e quarta superiore premiati sono: Saida El Mohriri, Anita Cavazzoni, Beatrice Cestone, Hiba El Matol, Eleonora Orsanigo, Martina Boldini, Laura Hortas, Cecilia Martin, Aurora Parisi, Alice Napoli, Daniela Reduzzi, Viola Ciovati, Rossana Di Lernia, Asna Mouilhi, Benedetta Cavicchia, Emma Ferracini, Omar Farimal, Giada Bettio, Martina Maino, Veronica Maria Tripepi, Elisa Cerini, Laura Strazzanti.
A offrire le borse di studio: Roberto Ferrario, Prealpina, Bcc, Mariagrazia Ponti in memoria del padre, Aldo Ceriotti in memoria di Guido, Piera Moglia in memoria di Antonio, studenti del liceo in memoria di Fiore, liceo Daniele Crespi, Isa Brambilla in memoria di Federico, gioielleria Dino Ceccuzzi, Picco Bellazzi in memoria della mamma, Famiglia Bustocca, Chiara Massazza in memoria del nonno Michele Crespi, Ascom e diversi anonimi.