Quando una madre perde un figlio, il dolore è inammissibile. Quando una madre non può vedere la figlia per l’ultima volta perché il Covid rende impossibili i funerali, è inaccettabile. Quando una madre vede sfilare la bara della propria figlia sotto casa senza poterle stringere la mano per l’ultima volta, è insopportabile.
Gabriella Gallazzi, 69 anni, la prof di lettere del liceo scientifico Tosi, ha raggiunto la sua Carlotta. Da quando è venuta a mancare la figlia, medico scomparso nel febbraio 2020 per una malattia oncologica, lei non ha potuto sopportare l’immenso dolore, amplificato dalle misure di prevenzione anticovid che non consentivano di vedere i propri cari né di celebrare le esequie. Gabriella non ha nemmeno potuto salutare sua figlia. Intollerabile.
Così il destino ha voluto che Gabriella si unisse alla sua Carlotta .Stamattina è venuta a mancare. Aveva compiuto 69 anni lo scorso 24 febbraio, lascia il marito e il figlio Jacopo di 37 anni. «Una sorella adorabile - commenta Silvia - piena di vita, sempre disponibile. Avevamo tanti progetti da realizzare insieme, ma il dolore per la perdita di Carlotta è stato talmente insopportabile che le ha azzerato le difese immunitarie e nel giro di 15 giorni me l’ha portata via».
Una brava docente, appassionata del suo lavoro, adorava i ragazzi, la letteratura, la lingua latina che ha sempre insegnato con dedizione e passione, insomma amava la cultura. «Intelligente, sensibile, sempre gentile – la ricordano le colleghe – Una persona solare, con cui si poteva scherzare e ridere anche su aspetti semplici e quotidiani. Ma soprattutto era sempre vicino a chi si trovava in difficoltà».
I funerali avranno luogo lunedì 30 maggio alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Michele. Il rosario domenica 29 alle 18 in parrocchia. Ora Gabriella riposa alla casa funeraria “Le origini - Mismirigo” in viale Sicilia.