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Territorio | 31 marzo 2022, 17:55

Riapre alle auto dei residenti il centro storico di Bisuschio: a giorni, per tutti, anche la strettoia in direzione Besano-Arcisate

Il sindaco in un video illustra le novità viabilistiche: «Rinunciamo a malincuore alla Ztl - spiega Resteghini - e introduciamo la possibilità di circolare al momento da nord a sud. Stiamo studiando un senso unico alternato per consentire il transito anche in direzione opposta. Invito tutti a moderare al massimo la velocità, per tutelare la sicurezza dei pedoni»

Riapre alle auto dei residenti il centro storico di Bisuschio: a giorni, per tutti, anche la strettoia in direzione Besano-Arcisate

Non si placano a Bisuschio, nonostante la retromarcia dell'amministrazione comunale, le polemiche sull'apertura al traffico delle auto del centro cittadino.

E' il sindaco Giovanni Resteghini, in un video, a spiegare le novità riguardanti la regolazione della viabilità nel cuore del paese.

«I residenti in centro a Bisuschio possono transitare per entrare e uscire di casa scendendo da via Garibaldi e passando da via Repubblica fino all'innesto con le vie Mazzini o Roma» spiega il primo cittadino.

Novità sono in arrivo nei prossimi giorni anche per i non residenti nelle vie del centro. 

«Non appena sarà terminata la realizzazione della segnaletica orizzontale, molto importante per tutelare la sicurezza dei pedoni - prosegue Restighini - e lo dico a malincuore perché avremmo voluto introdurre una Ztl, apriremo al traffico delle auto, in direzione nord sud la strettoia che va dal parcheggio Cicogna al piazzale della chiesa».

Gli automobilisti in arrivo da Besano o da Cuasso potranno transitare dalla strettoia in direzione Arcisate, ma non viceversa almeno per il momento. 

«Stiamo studiando l'introduzione di un senso unico alternato che consenta di transitare anche da sud verso nord - prosegue il sindaco - raccomando a tutti di moderare la velocità al massimo perché la tutela della sicurezza di pedoni, ciclisti e cittadini è la nostra prima priorità». 

«Vedo sui social che proseguono le polemiche, chiedo ai cittadini di rivolgersi direttamente a me, inviandomi una mail, davanti a incertezze o dubbi» conclude Resteghini. 

 

M. Fon.

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