Territorio - 28 marzo 2022, 12:02

Dal viola al giallo: i fiori colorano i campi di Cantello. E le api ringraziano

È iniziata da qualche giorno la semina della facelia nei prati all’ingresso del comune di Cantello, ma l’operazione non ha solo una funzione estetica. «Iniziativa dal risvolto green, rilanciamo l’interesse per il paese» fa sapere la sindaca Catella. A settembre spazio alla senape

I prati di Cantello si colorano di viola. È iniziata da pochi giorni, infatti, la semina della facelia nei campi adiacenti alle attività commerciali situate all’ingresso nell’area comunale. L’impatto visivo, a fioritura avvenuta, promette di essere piuttosto suggestivo: la facelia è una pianta che produce un fiore di color viola accesso, e che può sopportare anche le alte temperature estive. 

Il progetto, però, non si limita al suo lato estetico, ma presta attenzione anche alla questione ambientale: la facelia, infatti, è nota per produrre un tipo di nettare particolarmente apprezzato dalle api, e favorire così l’impollinazione, risorsa notevole in un periodo già caratterizzato da mancanza di precipitazioni e temperature oltre la media. Inoltre, una volta sfiorita, diventa un ottimo nutrimento naturale per il terreno, tale da favorire la ricrescita della semina successiva. 

«L’obiettivo principale è quello dell’ambiente, - dichiara la sindaca Chiara Catella - pensavamo a un’iniziativa che potesse rilanciare l’interesse per il paese e che avesse un risvolto green».

L’idea è nata osservando la sua realizzazione in un altro luogo: «Prima della pandemia siamo stati in visita nel comune di Castelnuovo Bozzente (provincia di Como), che aveva già avviato un progetto simile e aveva così visto un notevole aumento del turismo. Ci siamo fatti spiegare come hanno avviato la cosa».

La piena fioritura delle piante è prevista per il mese di giugno, e auspicabilmente dovrebbero durare fino a settembre. Quindi i campi torneranno ad essere incolti dopo questo periodo? Certo che no, perché la facelia lascerà a questo punto il posto alla senape, che nella seconda parte dell’estate tingerà i campi del suo colore giallo vivace. 

«Entrando in paese, salendo dalla folla di Malnate, - conclude Catella - si può già ammirare lo skyline del Monte Rosa e del Sacro Monte di Varese; con i campi colorati verrà fuori un quadretto ancora più bello». 

La sindaca ovviamente non ha mancato di ringraziare tutte le realtà locali che hanno contribuito all’iniziativa: i titolari delle attività Moda&Modi e Iperanimal che hanno messo i loro terreni a disposizione; Fabrizio Brusa, “braccio” dell’operazione; Francesco Legnani per le consulenze sulla coltivazione; Legambiente di Cantello e tutti i collaboratori.

Lorenzo D'Angelo