Sos traffico vicino alle scuole a Busto e con particolare forza al liceo Scientifico "Arturo Tosi" dopo l'incidente di ieri (LEGGI QUI). L'assessore Salvatore Loschiavo ha preso contatto con la dirigente per fare il punto e capire come intervenire rimuovendo i pericoli.
Via Ferrini (ma anche dietro la scuola, via Bernardino de Bustis) è un rettilineo invitante per la velocità e c'è chi chiede di installare dei dossi per alleviare almeno questo aspetto. Ma si affaccia un ulteriore problema, e in crescendo: con la pandemia è calato il ricorso ai mezzi pubblici, si tende a privilegiare ancora troppo l'auto privata e ciò non può che incrementare il traffico attorno alle scuole, a maggior ragione dove ci sono i ragazzi più grandi, che presa la patente vengono autonomamente in macchina.
«Ho contattato la dirigente - conferma l'assessore Loschiavo - Per vedere se ci sono delle misure che si possono adottare nel breve periodo, ma poi si tratta di intervenire anche nel lungo». Su una mentalità, su una cultura della mobilità - sottolinea l'esponente della giunta Antonelli - sempre più sostenibile. In questo contesto, si è già svolto un incontro nei giorni scorsi finalizzato alla mappatura e all’analisi delle criticità che impediscono una mobilità di questo tipo nelle aree scolastiche, in collaborazione con il mobility manager.
Importante coinvolgere tutti gli stakeholder, quindi ragazzi, genitori e insegnanti, ma anche gli abitanti delle aree circostanti. Questo in modo che le soluzioni siano adottate in armonia, e anche se è inevitabile scontentare qualcuno, almeno si interviene con misure ad hoc e condivise.