Trentasei ore all’agognata riapertura del Luna Park di Varese.
Il piccolo grande villaggio della Schiranna sta prendendo sempre più forma, tra allestimenti e collaudi, in un percorso che porterà fino alle 14 di sabato, orario designato per il via.
Oggi, a fare visita agli imprenditori del divertimento, in nome del Comune di Varese, è stata la consigliera di maggioranza Francesca Strazzi, colei che nel ruolo detiene anche la delega a “Politiche e Servizi per adolescenti”.
E per i ragazzi e i bambini varesini il Luna Park sarà uno dei piccoli sogni di spensieratezza che si stanno realizzando dopo due anni di limitazioni: «Per Varese è innanzitutto un ritorno a una tradizione. E poi sì, è un cambio di rotta che fa bene ai nostri ragazzi: sono quelli che ne avevano più bisogno - afferma la consigliera di Praticittà - È importante che possano ricominciare a vivere la socialità nei luoghi che sono a loro più cari: il Luna Park è uno di questi».
Due le novità tra le attrazioni, come anticipato qui e spiegato dal responsabile della commissione tecnica Uga Romes. Entrambe saranno dedicate alle famiglie: il Top Spinner, una montagna russa composta da navicelle da quattro posti ciascuna e il Big Bamboo, un percorso a ostacoli sull’acqua.
Altra novità sarà la presenza di un servizio di sicurezza, a favorire un divertimento più sereno per tutti.
La fiera del divertimento, che resterà in città fino alla fine di aprile, sarà aperta tutti i pomeriggi feriali dalle 14.30 alle 19 e alla sera dalle 20.30 fino alle 23. Nei festivi e prefestivi ci sarà orario continuato 10.30-00.30.