«Un piccolo gesto di vicinanza che volentieri mettiamo in atto per aiutare chi aiuta». Così il presidente dell’Associazione Agrimercato di Campagna Amica Varese, Paolo Zanotti, lancia l’iniziativa che dopodomani - venerdì 25 marzo - vedrà impegnati i produttori agricoli a Varese-Masnago in una nuova azione di solidarietà che si affianca alla “spesa sospesa” in favore della popolazione ucraina. In questo caso, l’iniziativa è rivolta alle famiglie che hanno deciso di aprire le porte delle proprie case ai profughi del paese invaso e che potranno beneficiare di uno sconto del 10% su tutti gli acquisti fatti al Mercato che si tiene ogni venerdì mattina nel piazzale dello stadio.
«Da subito si è attivata una gara di solidarietà che, oltre al Varesotto, ha toccato l’Italia intera - sottolinea Zanotti - Gli agricoltori italiani continuano ad essere vicini alla popolazione ucraina sotto attacco con molteplici iniziative, anche in collaborazione con parrocchie, Comuni e associazioni. A Varese abbiamo attivato “Spesa sospesa” ormai da diverse settimane, ma abbiamo altresì pensato di sostenere anche chi ha deciso di agire in prima persona nell’accogliere chi è fuggito dalla guerra e cerca rifugio nel nostro Paese».
«Il nostro impegno è il segno tangibile della solidarietà della filiera agroalimentare italiana verso la popolazione ucraina» spiega il presidente di Coldiretti Varese, Fernando Fiori, nel sottolineare che «di fronte a una situazione senza precedenti si tratta di uno sforzo corale che dimostra la capacità dell’Italia di unirsi e mobilitare risorse per sostenere un intero Paese in difficoltà. Nonostante le difficoltà che il settore sta affrontando, l’Italia che è leader europeo per valore aggiunto e qualità dell’agricoltura, non può sottrarsi dall’impegno di rispondere agli appelli d’aiuto che provengono dall’Ucraina».