Torna l'appuntamento con la "Famiglia Bosina racconta" a caccia di storie e tradizioni della nostra città, delle sue usanze e del suo dialetto. La protagonista della puntata di questa domenica è la storia di una via della nostra città che tutti percorrono: via Veratti.
Carlo Giuseppe Veratti nacque a Biumo Inferiore nel 1759. Innamorato degli studi, era un contabile matematico: abbandona però il lavoro di ragioniere e prende i voti diventando sacerdote. A 38 anni viene inviato così alla parrocchia di Biasca, in Svizzera. Per la sua capacità tecnica sui conti, diventa ufficiale amministratore clericale e amministratore dei beni della famiglia. Morirà nel 1838 e tutti i suoi beni vengono lasciati all'ospedale di Varese. Da vero benefattore impone inoltre che ogni settimana venga elemosinato un gruppo di dieci varesini bisognosi ultrasettantenni appartenenti alle tre castellanze di Biumo Inferiore, Bosto e Giubiano. La via Veratti allora segnava il confine tra Varese e il contado: oggi è un passaggio fondamentale della viabilità del centro.
Ecco Carlo Giuseppe Veratti raccontato dalla Famiglia Bosina: