Varese - 28 febbraio 2022, 15:47

L'aiuto di Varese per Kiev: in via Maspero il centro di raccolta della solidarietà

La giovane Sofia Castiglione e l'associazione Anna-Sofia stanno organizzando spedizioni di beni di prima necessità che arrivino a Kiev in conforto al popolo ucraino. Tutti possono contribuire, servono soprattuto vestiti e materiale di primo soccorso. Nel pezzo le modalità per farlo

Nel mondo interconnesso in cui viviamo, una guerra in Ucraina, così come altrove, è una guerra in casa nostra. Lo è per tutti i risvolti negativi del caso, ovviamente, da quelli umanitari, a quelli politici e a quelli economici. 

Ma frontiere e distanze, d’altro canto e fortunatamente, oggi come oggi si sgretolano anche davanti alle risposte solidali.

Tutti, e ovunque, possiamo insomma fare qualcosa. Sempre.

E il dramma attuale del nord est europeo sta mettendo in modo anche il cuore dei varesini. Una delle iniziative più funzionali e importanti del momento vede al centro l’associazione di promozione sociale Anna-Sofia e la varesina Sofia Castiglione.

La prima è un ente che si spende nell'aiuto e per la socializzazione delle persone dell'est Europa (in particolare ucraine) nel nostro territorio, attivo da diverso tempo. La seconda è una giovane broker da anni impegnata nel sociale, con diverse esperienze di coordinamento, anche in mezzo a tragedie immani come il terremoto ad Haiti del 2010.

Davanti alle notizie provenienti dall’Ucraina, Sofia non è restata con le mani in mano e ha preso contatto con l’associazione: l’obiettivo è quello di allestire spedizioni di generi di prima necessità da inviare a Kiev, nel cuore della guerra, in modo che possano essere di sostegno a un popolo che sta vivendo di paura, difficoltà e privazioni. La prima partirà mercoledì, utilizzando dei pulmini e cercando di sfruttare i momenti di apertura delle dogane.

«Abbiamo già raccolto diversi scatoloni e altri li dobbiamo ancora raccogliere - spiega Sofia Castiglione - E voglio ringraziare chi si è messo una mano sul cuore ed è stato di aiuto». Ma molto, per questa e future spedizioni, si può ancora fare.

Servono soprattutto bendaggi, cerotti e piccoli kit di pronto soccorso. E poi abbigliamento, biancheria per la casa, cibo in scatola, cibo per bambini e neonati, pannolini, piatti e bicchieri di plastica, nonché generatori e batterie: in fondo a questo articolo pubblichiamo una foto con l’elenco di tutto l’occorrente.

Ognuno può fare la sua parte consegnando quanto a sua disposizione presso il punto di raccolta in via Maspero 20 a Varese, sede dell’associazione Anna-Sofia, da lunedì a venerdì dalle 9.30 alla 12 e dalle 14 alle 18 (nonché la domenica dalle 14 alle 18). 

Importante: per questioni di rapidità logistica si richiede di consegnare il materiale in scatole già chiuse, con indicazione scritta esterna di ciò che esse contengono.

Redazione