Giovedì 10 febbraio anche Luino ricorderà le vittime delle foibe.
Alle 11, presso il cippo antistante il Municipio, si terrà una commemorazione alla presenza del sindaco Enrico Bianchi e degli amministratori con la deposizione di una corona; poi sarà omaggiato anche il vialetto dedicato a Norma Cossetto, nei pressi del Parco a Lago. Sempre giovedì 10 febbraio, alle 20.45, in chiesa San Giuseppe sarà celebrata una Santa Messa in memoria delle vittime di questa immane tragedia.
Il Giorno del Ricordo è stato istituito con la legge 30 marzo 2004 e vuole “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Gli italiani del confine orientale dovettero fuggire in Italia dove furono accolti con freddezza e in molti casi ostilità, mentre i meno fortunati furono gettati nella cavità carsiche. Unico motivo fu il loro essere italiani. Fu una pulizia etnica vera e propria, e i carnefici furono i comunisti titini.
Anche Luino, giovedì 10, farà Memoria.