Saranno tempi ancora grigi, ma è proprio qui che bisogna sprigionare i colori. E con tanti amici da arruolare.
A Busto Arsizio le Cuffie Colorate - Pad danno ancora una volta prova di creatività per poter crescere, fare sport e divertirsi insieme. Avevano insegnato tutto questo con il lockdown, tenendo ben connessi i ragazzi grazie al digitale ma soprattutto a uno spirito indomabile.
Ecco che adesso nasce "Un giorno da volontario". «Cercherò di invitare dei personaggi di ogni ambito a passare una serata con noi, prima in piscina e poi cena con i ragazzi - spiega Massimo Vitali - Non avrà una periodicità fissa perché molto dalla disponibilità degli ospiti, comunque sarà sempre il venerdì sera».
Già il prossimo 4 febbraio ci sarà il comico Max Pieriboni in piscina con suo figlio: «E subito dopo andremo a mangiare una pizza tutti insieme».
Max è un super amico, confessa Vitali: «È stato fondamentale per il successo delle nostre trasmissioni on line durante il lockdown. Quando mi venne in mente di chiamare degli ospiti per salutare i ragazzi pensai in primis a lui. Ma Max fece molto di più, contattò Beppe Altissimi che a sua volta coinvolse tutta una serie di comici che aderirono con entusiasmo a questa nuova iniziativa... Per merito suo le prime puntate di CuffieColorate OnAir erano piene di ospiti del mondo della comicità, e tutti ci riservarono delle sorprese con degli sketch personalizzati per i ragazzi delle Cuffie».
Insomma, un amico tira l'altro: «È merito suo se a noi è nata la consapevolezza che avremmo potuto davvero coinvolgere un largo numero di personaggi e far diventare un semplice gioco qualcosa di più. Inoltre - continua Massimo - è sempre a lui che noi dobbiamo il successo della nostra festa dei 30 anni. È stato lui a contattare Diego Barbati e Luca Elias per fare lo spettacolo, tra l’altro completamente gratis».
Si parte, ora, ma soprattutto si vuole rivolgere una parola importante a Max, all'infinito: «Grazie».
Venerdì non si potrà assistere a questo momento, tutto per le Cuffie, la pandemia non lo consente ancora, ma sicuramente sarà speciale. E ancora una volta, sarà un inizio, di quelli che tiene stretti insieme oltre ogni barriera, ogni pandemia.