Atmosfere e costumi del XIX secolo nella splendida cornice di Palazzo Estense. Sarà un tuffo nel passato quello che domenica prossima tutti potranno vivere, dalle 15 alle 18, assistendo a una performance unica come quella dei balli di società tipici dell'Ottocento.
L'evento si chiama "Gran Ballo di Natale", sarà gratuito e aperto a tutti, visibile percorrendo una passerella allestita nel Salone Estense oppure dall'esterno attraverso le vetrate: i ballerini dell'associazione Società di Danza, rappresentata da Maria Cristina Capanna e Franco Silei, e Varese Danza - presente Daniela Crisafulli - riprodurranno in costume dell'epoca i balli tradizionali come quadriglie, contraddanze, valzer, polke e mazurke.
«I Giardini, soprattutto nel momento in cui saranno illuminati, renderanno unica l'atmosfera come sanno le migliaia di visitatori che li stanno ammirando in queste settimane - dice il vicesindaco Ivana Perusin - Ringrazio gli organizzatori per la borsa di studio che verrà consegnata a un ballerino disabile, Giovanni Alianelli, che ha fatto della danza la sua passione e parteciperà ai campionati italiani».
Sonia Milani, come sempre impeccabile organizzatrice dell'associazione 23&20, sottolinea come, si spera per l'ultima volta, «i varesini non potranno ballare insieme ai membri dell'associazione, ma si godranno lo spettacolo. Sarà presente anche la coppia di mamma Natale e papà Natale per allietare il pomeriggio dei più piccoli».
Un momento di sensibilità e solidarietà particolare avverrà alle 18.15 quando verrà consegnata la borsa di studio e una targa a Giovanni dall'assessore Molinari, grazie al sostegno di Camera Condominiale Varese a favore del progetto Scarpette nel cuore. «È un modo per essere vicini alla danza e a Giovanni, che ne interpreta il sentimento più puro - dice Andrea Leta, direttore generale di Camera Condominiale Varese - Speriamo che possa andare anche oltre ai campionati italiani».
«Vogliamo dare a Giovanni un sogno - conclude Daniela Crisafulli di Varese Danza - e alla nostra disciplina una spinta per ripartire, visto che ha tanto sofferto per la pandemia».