STADIO APERTO. Ghioldi: «Che cos'è la Pro Patria? Tutto»

È la puntata delle emozioni. Quelle che prova e offre Filippo Ghioldi, tigrotto che non ha esitazioni nel fornire una definizione di Pro Patria: «Per me è davvero tutto». E quelle che condividiamo tutti insieme da Stadio Aperto con il video di auguri a Daniele De Grandis nel giorno del suo compleanno.

Fa bene emozionarsi, tanto più in una settimana così complicata da affrontare, come quella in cui si è sancita l'incompatibilità tra il ruolo di presidente della società e quello di consigliera comunale per Patrizia Testa. Quella in cui è ormai ufficiale che lei sta vendendo le quote necessarie. 

Ma questa è la serata di Filippo Ghioldi, un tigrotto sul campo e nella vita, come abbiamo detto. Lo raccontano la sua dedizione ai colori bianco e blu, la sua tenacia quando piomba su di lui il pesante infortunio e Filippo vuole recuperare a tutti i costi. Lo fa perché è tosto, anche se il tempo sembra non passare mai. Lo fa perché non è solo: la famiglia, la ragazza, la squadra, la società sono con lui. Una storia differente rispetto a quelle che siamo abituati a sentire nel calcio.

Ancor più quando Ghioldi dice che stare alla Pro è il sogno da bambino realizzato. Il settore giovanile, il salto nella prima squadra, il primo gol - di testa - nel calcio professionistico e quello sfiorato sabato scorso. 

Quando Filippo allo stadio vede la Primavera - spiega - «mi rivedo in quei ragazzi», rivive il sogno che per lui è diventato scendere in campo allo Speroni quest'anno sempre più. Il periodo non è facile per la squadra, dopo la sconfitta casalinga in extremis con l'Us Fiorenzuola, ora si va in casa del ben più forte Renate ma è contro le avversarie più quotate che in genere si è dato il meglio.

Stadio Aperto vuole dire grazie a Filippo per ciò che ha insegnato con la sua serietà e la sua fiducia. Lo fa attraverso un video della fidanzata, Federica, che lo incita sul terreno di gioco e nello studio (si deve laureare in Economia). Una sorpresa per Ghioldi, che si illumina e dice: «Ci sosteniamo nei nostri obiettivi da tanto tempo, è qualcosa di speciale». 

Federica e Filippo, due ragazzi che mostrano una solidità, una serietà capaci di gettare una luce diversa e diffondere con essa fiducia. 

Però un attimo: è un giorno importante, il compleanno del tifosissimo Daniele De Grandis. Gli abbiamo fatto gli auguri così.

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Sì, è la puntata delle emozioni, ma non quelle che scappano via in fretta: sono quelle che restano e seminano il futuro.

Di Filippo, felice di godersi il momento e di giocare, e di Federica, con il suo sostegno immenso. Di un ragazzo di nome Daniele che riesce sempre a dare lezioni agli adulti. Si fa tutto in funzione della squadra, ricorda Ghioldi: anche quella più ampia, sugli spalti, pochi o tanti che siano i tifosi, conta essere veri.

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