La Pro Patria questa volta mette il turbo nella ripresa. Ma incassa la beffa al '94

La Pro Patria  prova a invertire il copione delle ultime puntate accogliendo l’Us Fiorenzuola. “Tiene pazienza”, anche po’  troppa, nel primo tempo. Si risveglia con l’effetto Castelli nella ripresa. Ma cambiando l’ordine degli addenti, la somma peggiora con una vera beffa servita dalla sfortuna:  gli avversari segnano all'ultimo minuto.

Una Pro dunque che lascia molto spazio agli avversari in apparenza all’inizio (a parte una graffiata di Parker al 10’), senza registrare peraltro pericoli particolarmente efficaci. Giusto Bruschi  che al 18’ manda fuori di poco, dopo che Caprile già aveva difeso un paio di volte la porta. Un minuto dopo è Nicco a impegnare Battaiola. Da segnalare l’infortunio al 38’ di Mamona, che viene portato fuori dal capo – sotto gli applausi dei tifosi – e viene sostituito da Palmieri. 

La regia di Bertoni prova a dare più continuità alla manovra della Pro Patria, ma ogni volta sono gli avversari a ripartire con più carica e talvolta più ordine. Parker pressa il portiere avversario, che sarà uno dei migliori in campo, e così fa Pierozzi, ma non si riesce a sbloccare il risultato.

Nella ripresa, si attende – sempre nel segno del ribaltamento del copione – che i tigrotti sfoderino un’offensiva senza freni, ma bisogna ancora pazientare ancora qualche minuto: siamo sempre in clima diesel. La “motorizzazione” cambia di botto al 10’ del secondo tempo con l’ingresso di un grintoso Castelli: serve subito il brivido, vibrando un colpo di testa su cross di Galli. Battaiola determinante nello sventare l’assalto biancoblù, anche poco dopo quando ci prova Pizzul.  

È quanto farà peraltro anche Caprile più tardi afferrando con mani-calamita il pallone sparato da Currarino. Al 74’ mister Prina sostituisce Galli con Ghioldi. La Fiorenzuola tenta una incursione al 33’ che porta a un calcio d’angolo, subito finito in nulla. La Pro Patria riflette e riparte . Nicco ritenta una bordata che si infrange, poi i tigrotti riescono a difendere palla e la bordata questa volta è firmata Ghioldi. Battaiola ancora prodigioso, mentre non deve fare fatica a disinnescare il successivo tiro di Castelli.

Quattro minuti di recupero, veramente pochi considerando i lunghi tempi morti. E beffa delle beffe, gli avversari segnano all'ultimo minuto con Palmieri. È 0-1 e tre punti che vanno nella direzione sbagliata.

AURORA PRO PATRIA 1919  – U.S. FIORENZUOLA 1922      0 – 1      (0 – 0)

Marcatori: 49′ s.t. Palmieri (FIO). 

AURORA PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Caprile; 5 Molinari, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 11 Pierozzi, 20 Nicco, 14 Bertoni, 3 Galli (29′ s.t. 23 Ghioldi), 15 Pizzul; 7 Stanzani (10′ s.t. 30 Castelli), 9 Parker.A disposizione: 12 Mangano, 2 Vaghi, 6 Sportelli, 8 Brignoli, 16 Fietta, 18 Banfi, 21 Colombo, 25 Ferri. All. Prina. 

U.S. FIORENZUOLA 1922 (4-3-3): 12 Battaiola; 2 Olivera, 6 Ferri (30′ s.t. 4 Potop), 27 Cavalli, 37 Guglieri (20′ s.t. 3 Dimarco); 18 Nelli, 21 Fiorini (20′ s.t. 8 Stronati), 23 Currarino (30′ s.t. 9 Tommasini); 30 Mamona (38′ s.t. 26 Palmieri), 14 Oneto, 10 Bruschi.A disposizione: 22 Burigana, 5 Zaccariello, 7 Maffei, 11 Esposito, 20 Giani, 66 Varoli, 99 Otranto Godano. All. Tabbiani. 

ARBITRO: Gioele Iacobellis della Sezione di Pisa (Alessio Miccoli della Sezione di Lanciano e Mario Chichi della Sezione di Palermo. Quarto Ufficiale Mauro Stabile della Sezione di Padova). 

Angoli: 6 – 3. 

Recupero: 2′ p.t. – 4′ s.t.

Ammoniti: Fiorini, Stronati (FIO); Pierozzi (PPA).