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Calcio | 23 ottobre 2021, 10:16

Ezio Rossi: «Guardiamo dentro noi stessi e troveremo ciò che serve. Il Varese sa giocare, problema di testa»

Prima del doppio, fondamentale impegno casalingo con Asti e Ligorna al Franco Ossola, il mister biancorosso dà serenità e punta sulla "testa": «Non riusciamo a stare sul pezzo per 95 minuti, i giocatori più esperti devono dare qualcosa a tutti gli altri». Tre cambi rispetto a Imperia

Ezio Rossi: «Guardiamo dentro noi stessi e troveremo ciò che serve. Il Varese sa giocare, problema di testa»

Sereno, lucido, determinato. Ezio Rossi dopo la peggior prestazione del Varese per mancanza di mentalità e, osiamo aggiungere, umiltà trasmette grande fiducia. Queste sono le sue parole alla vigilia di Varese-Asti (domani alle 15 a Masnago: diretta testuale su VareseNoi) a cui non c'è nulla di aggiungere.  

«La squadra sa di saper giocare e ha un'organizzazione, ci è mancata l'applicazione mentale che ti fa stare sul pezzo per 95 minuti: va trovata se si crea lo zoccolo duro in spogliatoio di cui tutti parlano. E' ovvio che, se non ci sono 24 ragazzi che hanno le spalle larghe, ce ne sono però alcuni in possesso della maturità per capire i momenti della partita e tenere sul pezzo tutta la squadra».

«Se analizziamo le nostre prestazioni, tranne mezz'ora con il Gozzano abbiamo giocato un po' più degli altri senza concedere comunque tiri in porta. La squadra ha qualità ma ci è mancata questa cosa qua, di testa, che dobbiamo trovare».

«I moduli? Possiamo giocare con entrambi. I giocatori che ho lo hanno già fatto in carriera. E' assurdo che ci siano cali di tensione dopo aver appena fatto gol: invece di insistere, a volte abbiamo immediatamente subito».

«Bisogna essere lì con la testa ed esserci sempre: ci sono 3-4 uomini d'esperienza che devono avere quella lucidità per tenere sul pezzo anche i compagni. L'esempio su tutti, in Italia, è Chiellini anche se lui gioca lassù, e noi giochiamo qua».

«Non abbiamo mai parlato di queste cose ma è normale ed è giusto dire che, attorno a noi, si senta il peso della maglia e si sappia anche dei soldi spesi per fare la squadra. Bisogna essere maturi perché tutto ciò sia una carica e uno stimolo positivo che nessun altro ha».

«L'Asti somiglia al Chieri. Tre-quattro giocatori sono fondamentali: Taddei, Virdis, Piana e il portiere Brustolin. Ha perso una volta sola rimanendo in 10: squadra di categoria, tosta. Tutto il gioco passa da Taddei, davanti hanno due ottimi finalizzatori, appunto, come Piana e Virdis». 

«Dobbiamo guardarci dentro: abbiamo raccolto meno di quanto dovevamo ma non di quanto meritavamo, perché non ci sono alibi. Per le prestazioni fatte avremmo dovuto avere più punti ma, per colpa nostra, non li abbiamo»

«Le occasioni le abbiamo sempre create: abbiamo fatto 11 gol in 7 partite, i numeri dicono che dobbiamo migliorare a non prenderli, oltre a farne qualcuno in più». 

«Chi gioca? Pensavamo di portare Cappai in panchina ma ieri si è fermato per un problema muscolare. Così come Giulio, fermo anche lui. Monticone è squalificato. Ci saranno tre cambiamenti nell'undici iniziale».  

DOMENICA 24 OTTOBRE, ORE 15

Ottava giornata
Bra-Chieri, Caronnese-Saluzzo, Casale-Pont Donnaz, Varese-Asti, Derthona-Imperia, Ligorna-Borgosesia, Rg Ticino-Gozzano, Sanremese-Lavagnese (lunedì, ore 20), Sestri-Novara, Vado-Fossano.

CLASSIFICA

(Casale e Saluzzo 1 gara in meno, Sestri 2 gare in meno). 

Chieri 16.
Novara 15.
Derthona 14.
Bra, Sanremese 13.
Casale* 11.
Gozzano, Vado 10.
Varese, Pont Donnaz 9.
Ligorna, Asti, Imperia 8.
Borgosesia, Caronnese, Lavagnese 7.
Sestri**, Fossano, Rg Ticino 4.
Saluzzo* 2.

MERCOLEDI' 27 OTTOBRE ORE 15 

Recupero: Sestri-Saluzzo

DOMENICA 31 OTTOBRE, ORE 14.30

Nona giornata
Astri-Sestri, Borgosesia-Rg Ticino, Chieri-Sanremese, Varese-Ligorna, Fossano-Pont Donnaz, Gozzano-Caronnese, Imperia-Bra, Lavagnese-Casale, Novara-Vado, Saluzzo-Derthona.

Andrea Confalonieri


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