Sarà Varese il luogo che ospiterà la manifestazione nazionale dei lavoratori della Whirlpool indetta per il prossimo 29 ottobre dai sindacati dei metalmeccanici Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil e dalle Rsu di tutti gli stabilimenti italiani della multinazionale americana dell'elettrodomestico.
La protesta di lavoratori e sindacati che prevede anche una giornata di sciopero di 8 ore nel giorno della manifestazione, è stata indetta a seguito della scelta dell'azienda di non prorogare la procedura di licenziamento necessaria a favorire la rioccupazione dei 340 dipendenti del sito di Napoli che Whirlpool ha deciso di chiudere.
«Abbiamo stabilito - si legge in una nota dei sindacati nazionali di categoria - di convocare in ciascun sito assemblee per poter aggiornare tutti i lavoratori sullo stato della vertenza e denunciare l'assenza di volontà dell'azienda nel sostenere un progetto di industrializzazione che presenta effettive potenzialità di continuità occupazionale per tutti i 340 dipendenti. Abbiamo decisi di programmare in ciascun stabilimento azioni di sciopero e di indire la manifestazione di gruppo a Varese il prossimo 29 ottobre, sostenuta da otto ore di sciopero».
Per la manifestazione nazionale di protesta che si terrà sul nostro territorio è in corso proprio in queste ore la fase organizzativa per stabilire luogo, percorso del corteo e orari; a quanto si apprende, la protesta avrà luogo proprio nella città di Varese piuttosto che a Cassinetta di Biandronno dove ha sede lo stabilimento Whirlpool della nostra provincia.