La Pro Patria riesce a sconfiggere in extremis la maledizione del secondo tempo, evitando un insuccesso che le sarebbe costato caro da più punti di vista, contro il fanalino di coda Pro Sesto.
Dopo i primi 45’ (più tre di recupero) in cui la Pro Patria è protagonista quasi solitaria nell’azione pur non sfociata mai in gol, al 72’ Capogna porta la Pro Sesto in vantaggio. È il momento della verità, quello che certifica ciò che troppo spesso accade in casa tigrotta: il calo di prestazione nella seconda parte della gara.
A Sesto San Giovanni ci sono tutti gli elementi per guadagnarsi la prima vittoria in trasferta all’inizio: un’avversaria tutto che mordace, un pubblico che ritrova la quota ultras tanto attesa (LEGGI QUI) e più di tutto una Pro che pur decimata ha tigrotti affamati come Pierozzi, fin dai primi minuti deciso a impegnare De Frate.
Il primo tempo però finisce a porte inviolate e la Pro Patria che fa rientro dagli spogliatoi si spegne via via. Così puntuale viene trafitta dalla lama degli avversari, che ritrovano energia e fiducia. Per arrivare a un brivido, si deve attendere fino all’83’, ancora con Pierozzi, e poi al 85’ con Giardino che nel frattempo aveva preso il posto di Fietta. Insomma, la reazione non manca.
Dovrà scoccare il 90' per scongiurare il peggio: è Saporetti a pareggiare ed evitare pesanti riflessioni in casa tigrotta. Resta il dubbio di questa discesa di prestazione, tanto più contro un avversario davvero non memorabile come la Pro Sesto. Positivo invece, rispetto ad altre gare, la determinazione a non lasciar scrivere un finale negativo. Oltre che il punto messo da parte.
PRO SESTO 1913 – AURORA PRO PATRIA 1919 1 – 1 (0 – 0)
Marcatori: 27′ s.t. Capogna (PRS); 45′ s.t. Saporetti (PPA)
PRO SESTO 1913 (4-4-1-1): 1 Del Frate; 3 Maldini, 5 Pecorini, 19 Caverzasi, 6 Della Giovanna (22′ p.t. 2 Mazzarani); 24 Gianelli (16′ s.t. 32 Ghezzi), 14 Brentan (29′ s.t. 7 Capelli), 4 Gattoni (16′ s.t. 8 Gualdi), 10 Scapuzzi; 26 Cerretelli (1′ s.t. 29 Marchesi); 20 Capogna. A disposizione: 12 Bagheria, 9 Buongiorno, 11 Grandi, 13 Marzupio, 16 Lucarelli, 17 Motta, 23 Giubilato. All. Banchieri.
AURORA PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Caprile; 5 Molinari, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 11 Pierozzi, 16 Fietta (29′ s.t. 24 Giardino), 14 Bertoni, 10 Nicco, 15 Pizzul; 23 Ghioldi (8′ s.t. 17 Vezzoni), 7 Stanzani (22′ s.t. 27 Piu). A disposizione: 12 Mangano, 22 Bergamo, 3 Galli, 6 Sportelli, 8 Brignoli, 21 Colombo, 25 Ferri, 26 Zeroli. All. Prina.
ARBITRO: Andrea Bordin di Bassano del Grappa (Roberto D’Ascanio della Sezione di Roma 2 e Francesco Arena della Sezione di Roma 1. Quarto Ufficiale Fabrizio Ramondino della Sezione di Palermo).
Angoli: 5 – 6. Recupero: 4′ p.t. – 5′ s.t.
Ammoniti: Gianelli, Mazzarani, Banchieri (PRS); Saporetti, Fietta, Pizzul, Bertoni (PPA).