4° quarto
Gli spunti di Sorokas, Gentile e De Nicolao, in una partita molto spezzettata e con tanti liberi a favore di Sassari, non possono cambiare la solfa: la contesa è già soffiata via. Varese, anzi, scende anche a -20 (70-50 al 25’). Gli ospiti però mostrano un po’ di orgoglio: con un’altra scarica di triple di Wilson e un nuovo bel canestro di Caruso si riportano a -12 (73-61), prima che gli ultimi minuti sanciscano il 77-61 finale.
3° quarto
Dopo la pausa le due squadre sono fredde fredde: da una parte segna Egbunu e una volta Jones, dall’alta Clemmons. Al 25’ il parziale del quarto è 5-4 (43-39). Per la verità Varese nei primi 5’ della ripresa difende anche bene, poi si distrae e in un attimo crolla sotto i colpi di Burnell e Bendzius, trovandosi a -12 (51-39 al 26’). Stavolta la fuga dei padroni di casa non è apparente, perché la Openjobmetis va a punti solo dalla lunetta (e ne segna solo 9 punti nel quarto), tra errori e apatia: la Dinamo non può che ringraziare e chiudere a +16 (60-44).
2°quarto
Si ritorna in campo e c’è, purtroppo per Varese, il professor Logan, il quale decide di punire ogni buco delle rotazioni difensive biancorosse con ben 11 punti di fila e tre bombe: al 13’ Sassari è già ri-scappata via (30-23). Gentile prova rispondere e lo fa addirittura da 9 metri, ma il problema dei viaggianti prealpini rimane dietro, dove Egbunu - sì, ancora lui, stavolta dall’altra parte del rettangolo - è ancora impresentabile. Meglio, molto meglio, Caruso, che con 6 punti e un ottimo atteggiamento su entrambi i lati tiene lì i suoi (33-30 al 17’). De Nik e Gentile, di conseguenza, hanno la libertà di firmare un altro aggancio (34-34 al 18’), ma il problema è che nessuno si aspetta le due triple siderali di Chessa: se Sassari al 20’ è +5 (40-35) il merito è tutto suo.
1° quarto
Solito quintetto per la Varese della Supercoppa con De Nicolao, Wilson, Gentile, Jones ed Egbunu. L’inizio è tutto di marca sassarese: la Dinamo, sulle ali di Burnell, si porta subito sul 9-2, costringendo anche a diversi falli la difesa biancorossa (2 Jones), in difficoltà con i cambi sui giochi a due. La bomba di Gentile vale addirittura il + 10, poi è la tripla di Wilson è il primo segnale di vita degli ospiti. Che in difesa soffrono, ma dopo qualche minuti si sistemano, e in attacco sbattono contro l’area chiusa della Dinamo e in una presenza molle di Egbunu. Però c’è De Nicolao, con un ottimo playmaking e alcune buone iniziative personali: lui, Sorokas, Gentile e due triple rispettivamente ancora di Wilson e di Beane (allo scadere) valgono il quasi incredibile sorpasso alla prima sirena (17-18 al 10’)