«La Cultura è bene comune primario perché genera valore sociale e benessere». Ne è convinta Margherita Silvestrini, candidata sindaco del centrosinistra a Gallarate che interviene con un comunicato sul tema.
«Il sapere crea opportunità, sviluppa la creatività e non solo: serve alle nostre coscienze e a formare il nostro senso critico rendendo le Comunità più coese e consapevoli - continua - È un bene da salvaguardare e da sostenere con forza - anche se spesso - i risultati non sono immediati e quindi non sempre gli amministratori ne hanno la giusta cura perché non genera un immediato consenso. È importante invece far crescere la cultura a Gallarate affinché diventi riferimento per la nostra città sia per le persone che la vivono ma anche per tutto il territorio».
Come muoversi allora? «Per riportare la Cultura a Gallarate abbiamo pensato alla costituzione di un Distretto dell’educazione e della Cultura - rimarca - si tratta di una rete, in cui i soggetti che fanno e promuovono Cultura in Città, possano pianificare e progettare - insieme all'Amministrazione e a tutti gli interlocutori interessati - le proposte per la Città, creando sinergie e contaminazioni di valore al fine di promuovere un’offerta culturale vivace e plurale».
Agorà digitale e Biblioteca oltre le mura a Gallarate: la proposta per la Cultura in Città si arricchisce ulteriormente.
Margherita Silvestrini dichiara: «Abbiamo pensato anche alla creazione di un’ Agorà digitale cioè di una piattaforma che renda possibile il dialogo tra le varie Associazioni, tra i Cittadini e l’Amministrazione che diventi quindi uno strumento utile per divulgare, promuovere e far conoscere la nostra proposta culturale. Pensiamo poi ad una Biblioteca oltre le mura - con questa definizione intendiamo la possibilità di portare all’esterno degli edifici che custodiscono i nostri libri le proposte culturali che possano diffondersi anche nelle periferie diventando così patrimonio comune e non solo - esclusivamente - di chi frequenta la Biblioteca»
Infine, il Maga e il Parco adiacente di viale Milano: «Con la proposta de “Il Maga nel Parco” intendiamo far leva sulla capacità e le competenze artistiche del Maga per valorizzare il Parco adiacente di viale Milano: attraverso eventi, installazioni all’aperto temporanee al fine di coinvolgere la cittadinanza in uno spazio verde - quello di Viale Milano, appunto - che in questo modo verrebbe animato e valorizzato. La cultura - conclude - è linfa vitale di ogni Comunità per questo noi ci impegneremo con #testaecuore affinché Gallarate la sappia valorizzare in tutte le sue forme coinvolgendo le organizzazioni e tutte le associazioni esistenti in città».