Casorate Sempione, con la chiusura della macelleria Della Torre di via Torino, perde un piccolo pezzo della sua storia; Massimo che ha ereditato lavoro e bottega dal papà andrà meritatamente in pensione, anche se il cuore resterà nel suo negozio e tra i suoi clienti che in tanti anni sono diventati degli amici.
Massimo Della Torre ha comunicato la sua decisione per primo al sindaco Dimitri Cassani. «Quando un negozio chiude c'è sempre un velo di tristezza, è facile farsi prendere dallo scoramento - commenta il primo cittadino - la macelleria Della Torre era una presenza a cui eravamo abituati, la figura di Massimo e prima ancora di suo papà, dietro al bancone, intenti a servire la clientela, faceva parte del quotidiano».
Quella di via Torino era l'unica macelleria rimasta a Casorate Sempione e i prodotti erano sempre di prima qualità. Non è certo la mancanza di clientela ad aver spinto Massimo a chiudere il negozio quanto il raggiungimento dell'età pensionabile e la voglia di dedicarsi alla famiglia.
«Ho parlato con Massimo - racconta Cassani - sono stato il primo a cui ha comunicato la sua decisione e vi posso assicurare che, per lui, non è stato facile, legato com'era ai tanti clienti, molti dei quali anziani, si è chiesto : come faranno adesso? Si, si è preoccupato dei suoi clienti, cosa rara in un mondo dove, troppo spesso, quello che conta è solo il business, e così ha trovato una persona intenzionata a rilevare l'attività, spostandosi come punto vendita in un'altra via, ma garantendo così la presenza di una macelleria nel nostro paese».
«Grazie Massimo per aver garantito un servizio eccellente ai casoratesi in tutti questi anni, goditi la pensione e fai quelle cose a cui hai dovuto rinunciare perché "il lavoro viene prima" come mi hai raccontato, c'è un tempo per tutto e questo è il tempo del riposo e della serenità, te lo sei guadagnato» conclude Cassani.