Diversi cittadini, soprattutto residenti nella zona centrale del paese, hanno sentito le campane della chiesa Sant'Ilario di Marnate suonare a festa allo scoccare della mezzanotte di ieri. Un fatto insolito, anche perché l'impianto di automazione delle campane è solitamente in funzione fino alle 21. Poi tutto “tace” fino alle 7 del mattino successivo, per lasciare spazio al riposo e alla quiete della sera.
Questa la routine quotidiana, ecco perché la “scampanata” di mezzanotte ha destato subito curiosità tra gli abitanti di Marnate. E non solo, perché i rintocchi a festa pare siano stati uditi anche nella frazione di Nizzolina e al confine con Castellanza. A spiegare la situazione, e cosa è realmente successo, è lo stesso parroco, don Alberto Dell'Acqua, che proprio domenica 20 giugno ha festeggiato con le comunità di Marnate e Nizzolina i suoi 30 anni di sacerdozio. «È stata un'interferenza del sistema generale Belltron – spiega don Alberto – quindi non legata in particolare alla nostra parrocchia».
In definitiva, un malfunzionamento a livello centrale, che l'azienda ha prontamente risolto. Ed è possibile che sia stato il forte temporale di ieri, nel tardo pomeriggio, a provocare il “tilt”. «Stamattina ci hanno rassicurato – prosegue il parroco di Marnate – Sono stato io il primo a non dormire la notte scorsa. Non tanto per il suono in sé delle campane, quanto per la preoccupazione che potessero ripartire e suonare ancora, anche oltre la mezzanotte». Tutto è bene ciò che finisce bene, insomma. I cittadini di Marnate, questa notte, potranno dormire sonni tranquilli.