Premialità, ambiente, rigenerazione e attrattività del territorio; il consiglio comunale di Mornago ha adottato il piano del governo del territorio nella seduta consigliare di ieri sera, 30 marzo, che per la prima volta in epoca pandemica, ha dato la possibilità della diretta streaming ai cittadini.
«Un PGT pensato per un rilancio territoriale che salvaguardi le bellezze naturalistiche ed ambientali del territorio mornaghese, ma nel contempo dia la possibilità di recuperare ogni spazio sia nel centro storico che nelle aree del tessuto urbano consolidato – afferma in una nota il sindaco Davide Tamborini - con un rilancio anche dell’economia locale e una nuova rigenerazione urbana delle aree prospicenti la SP17 e premialità urbanistiche per interventi di miglioramento ambientale, energetico e funzionali rivolte alla cittadinanza». Un lavoro purtroppo lungo ma minuzioso, fatto di ascolto del territorio, delle istanze di cittadini, di dialogo anche con le forze di opposizione, ma anche di tutte le attività produttive ed economiche del Comune di Mornago, con le quali si è cercato di captare necessità e bisogni soprattutto con l’intento di contestualizzare le problematiche legate al particolare periodo pandemico. Prima grande rivoluzione, l’eliminazione dei comparti del centro storico, frutto di una politica urbanistica del passato che non ha dato i frutti sperati, anzi l’appesantimento delle regole imposte e la complessa attuazione delle linee di intervento, non ha ingenerato piani di recupero degli stessi.
Il nuovo strumento urbanistico, permetterà di recuperare ogni spazio presente, dando la possibilità agli attuatori di interventi mirati e calzati sulle singole necessità in piena autonomia e ai tecnici incaricati di ottimizzare gli interventi snellendo le procedure. Facilitare il più possibile i processi di rigenerazione del sistema insediativo dell’economica locale, anche mediante il rinnovo del patrimonio edilizio a disposizione delle attività economiche. Incentivazione per incrementare la nascita di attività economiche di vicinato con la possibilità di conversione del 100 % dello spazio a disposizione negli ambiti delle zone A e zone B, con l’intento di determinare effetti di sviluppo dell’economia locale e attrattività per nuove iniziative. Realizzazione di ambiti di trasformazione, senza ulteriori e pesanti vincoli in carico agli operatori, ma aprendo un tavolo di confronto con l’amministrazione per concordare interventi di miglioramento infrastrutturale per la cittadinanza. Rigenerazione urbana dell’ambito del centro sportivo che vedrà l’attuazione di un’importate valorizzazione dell’area con la creazione di una nuova struttura commerciale di media struttura di vendita e la riconversione della struttura sportiva con infrastrutture più confacenti alla popolazione, senza aggravio della spesa pubblica, ma con un’importate beneficio per il territorio.
Un PGT che guarda anche all’ambiente e alle bellezze naturalistiche con azioni di tutela dell’aree di maggior pregio ambientale esterne al tessuto urbano consolidato, una definizione della rete ecologica comunale con la definizione di nuovi percorsi pedonali che colleghino tutte le frazioni del comune, mantenendo inalterato il territorio naturale e orientata alla conservazione ed elevazione della biodiversità. «Lo strumento adottato è l’inizio di una trasformazione territoriale che crediamo e ci auguriamo possa essere efficace, efficiente e confacente per la popolazione mornaghese per rendere ancora più attraente e competitivo il nostro territorio in un mix tra natura, ambiente, infrastrutture, servizi e tessuto urbano – ribadisce il sindaco Tamborini - rimane comunque aperta la possibilità da parte dei cittadini di interagire con proposte coerenti e suggerimenti fruttuosi che saranno vagliati dal consiglio comunale per definire il nuovo strumento urbanistico».