Busto Arsizio - 28 febbraio 2021, 09:21

Controlli massicci delle forze dell’ordine. «Vogliamo un centro popolato da gente perbene»

Importante presenza delle forze di polizia nell’ultimo weekend in zona gialla. Per il sindaco è «un primo segnale importante». L’assessore alla Sicurezza: «Con questi controlli le bande di ragazzini spariscono. In estate vogliamo in centro gente perbene che possa passeggiare senza paura»

Dalle parole ai fatti. A pochi giorni dalla riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (leggi qui), le forze dell’ordine hanno iniziato a presidiare in maniera massiccia il centro di Busto Arsizio.

Sabato, in un centro affollatissimo nell’ultimo weekend in zona gialla, erano presenti gli uomini di Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia locale, che hanno utilizzato anche i cani antidroga.
«Un primo segnale importante – commenta il sindaco Emanuele Antonelli, che ha ringraziato personalmente le forze dell’ordine insieme all’assessore alla Sicurezza Massimo Rogora –. È giusto dare un segnale a tutti i cittadini, affinché si sentano più sicuri e affinché il degrado venga debellato».

Il problema affrontato nel vertice con le forze di polizia è quello dei gruppi di giovanissimi che imperversano per il centro, spesso senza mascherina e creando preoccupazioni ai cittadini.
«Con controlli così importanti – osserva Massimo Rogora – sono certo che questi maleducati spariranno. Sono molto contento per questi controlli, e lo sono anche cittadini e negozianti».

Da lunedì, con l’introduzione della zona arancione che vieta gli spostamenti tra Comuni e il consumo di bevande anche all’esterno dei locali, il centro potrebbe svuotarsi leggermente. Ma in vista di nuovi allentamenti delle restrizioni, e soprattutto della bella stagione, l’obiettivo è risolvere il caso delle “bande” che si assembrano senza rispettare le norme anti-Covid e gli altri cittadini. Memori anche dei gravi episodi dello scorso anno.

«Avevo detto che anche la Polizia locale avrebbe intensificato la sua presenza e così sta avvenendo – prosegue Rogora –. Ci saranno anche controlli in borghese. Basta, la situazione deve cambiare. In estate vogliamo un centro popolato da gente perbene, che possa passeggiare e mangiare un gelato in assoluta tranquillità. Chi ha altre intenzioni non dovrà venire qui».

R.C.