La Pallacanestro Varese rinuncia ufficialmente a Ingus Jakovis. La guardia lettone ha rescisso oggi il contratto che lo legava ai biancorossi: si accaserà in Ucraina al Basket Kiev, che lo ha cercato e trovato con una trattativa lampo.
Varese, con sei stranieri in organico e l’impossibilità - stante il regime del “5+5” scelto a inizio stagione - di portarli tutti a referto, ci ha messo poco a sfogliare la margherita dello sfoltimento: dentro un lungo in più (Morse insieme a Egbunu) e fuori un piccolo. La mossa appariva a molti auspicabile da mesi, viste le difficoltà incontrate dalla Openjobmetis sotto canestro in quasi tutte le partite, ma risulta in parziale controtendenza rispetto a quanto dichiarato solo una settimana dal gm Andrea Conti a VareseNoi nel corso della trasmissione l’Ultima Contesa.
Le prossime partite giudicheranno la bontà della scelta, che un problema immediato tuttavia lo crea: Ferrero e compagni giocheranno a Bologna - nella ripartenza di sabato contro la Virtus - con uno straniero in meno, visto che il recupero di Anthony Beane dall’infortunio sembra impossibile nei pochi giorni che separano dall’appuntamento.
Con la partenza di Jakovics, Varese saluta un atleta stimato dai tifosi per impegno, rendimento e serietà. Ecco il comunicato ufficiale della società:
Pallacanestro Varese comunica che nella giornata di oggi è stata firmata la risoluzione consensuale del contratto con Ingus Jakovičs. La scelta è stata presa di comune accordo tra il club biancorosso ed il giocatore lettone che negli ultimi giorni ha ricevuto offerte importanti da altri club per il termine della stagione.
Ad Ingus vanno i ringraziamenti per l’impegno profuso nel corso degli ultimi due anni, durante i quali ha dimostrato attaccamento e professionalità risultando un elemento prezioso dentro e fuori dal campo. A lui i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera.