Non gli bastava esser diventato una star dei social, da quando il 3 dicembre la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina ha dedicato a lui e ai suoi compagni di classe il post pubblicato su Facebook in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità. Ora Luca è anche il protagonista di un fumetto e conoscendo il personaggio ce lo immaginiamo gongolante ad autografare copie della Fiaccolina.
Il mensile per ragazzi del Seminario arcivescovile di Milano ha infatti trasformato il ragazzo di Malnate affetto da tetraparesi spastica, e i suoi compagni di classe, nei protagonisti di un racconto a fumetti che parla di inclusione sociale.
Racconta proprio la loro storia, di come ogni giorno lo accompagnano a scuola spingendo la sua carrozzina. Un piccolo gesto portatore di un grande messaggio: al centro va messa la persona e non la disabilità. E Luca ne è un esempio lampante: prima della sua carrozzina arrivano il suo sorriso contagioso, il suo simpatico codino, il suo pungente sarcasmo e la sua fede calcistica.
Un vulcano come la sua mamma, Emanuela Solimeno, che con tenacia si è battuta per avere un parco giochi inclusivo a Malnate e per il Parco Gioia di Villa Mylius a Varese, contribuendo a far realizzare un sogno di tutti i bambini: avere un posto in cui giocare tutti insieme, senza barriere.