Spreco di fondi pubblici ed ennesima mancanza di una visione complessiva della città.
Azione Varese bacchetta l'amministrazione comunale, preoccupata per le risultanze della Commissione Tutela Ambientale, Verde pubblico e Sport tenutasi ieri a Palazzo Estense.
Le osservazioni del partito sono giunte questa mattina alla luce di quanto è stato stabilito nella riunione di cui sopra, riguardo a diversi progetti inerenti a strutture sportive presenti e future del nostro Comune. Sotto la lente d'ingrandimento sono finiti il palaghiaccio, la vecchia piscina comunale e il nuovo centro sportivo che dovrebbe sorgere nell'area ex Aermacchi.
«Leggiamo il sunto della riunione della commissione Tutela Ambientale, Verde pubblico e Sport e, francamente, rimaniamo stupiti dal resoconto - dichiarano da Azione - Abbiamo ascoltato il presidente della commissione ed il sindaco affermare che a Varese vi è una fortissima domanda di sport, nel caso specifico di nuoto. Allora ci domandiamo: perché, con una piscina comunale fatiscente che, parole di De Simone, verrà sistemata per essere utilizzata per poco tempo (con evidente spreco di risorse pubbliche) è stato approvato un progetto per il rifacimento della piscina del Palaghiaccio dove non si potranno svolgere tutte le discipline d'acqua mentre contemporaneamente si presenta un progetto di un soggetto privato con una piscina olimpionica?»
«Quindi, riassumendo: rattoppiamo la Comunale, facciamo rifare una piscina per fare acqua fitness (?!) - entrambi in spazi pubblici - e lasciamo ai privati la gestione degli sport acquatici. Il tutto, ripetiamo, con utilizzo di soldi pubblici».
«Anche in questa occasione si evidenzia la totale mancanza di una visione complessiva di un problema, la totale mancanza di programmazione e la classica gestione italica dell'emergenza».