Scadeva alle 12 di oggi la proroga per partecipare alla manifestazione d'interesse per la gestione dell'antistadio e che prevedeva l'immediata posa di una pista ghiaccio provvisoria (leggi QUI) che avrebbe permesso alle associazioni sportive, orfane del palaghiaccio, di continuare le loro attività. Purtroppo pare che nessuno abbia partecipato, nemmeno questa volta.
Comunicazioni ufficiali da Palazzo Estense non ne sono arrivate, ma com'era prevedibile nessun operatore parrebbe essersi interessato alla proposta. L'unico che avrebbe partecipato, il gruppo guidato dai Killer Bees e che già aveva partecipato al bando di project financing del palaghiaccio arrivando secondo, si è tirato indietro.
«Abbiamo tentato in tutti i modi di trovare un partner industriale interessato all'investimento, perché avevamo il primario interesse di dare sfogo ai lavoratori del palaghiaccio che ora sono a casa, ma non possiamo fare noi opere sociali – spiega Matteo Cesarini – Purtroppo una gestione con le prerogative proposte dal Comune non è conveniente per nessuno e il Covid non c'entra».
Pur con le restrizioni, gli allenamenti del pattinaggio e dell'hockey continuano. La pista è ancora necessaria e a questo punto dovrà realizzarla il Comune a sue spese, ma si attendono comunicazioni ufficiali.