Pallacanestro Varese, ore di ansia per capitan Ferrero. Oggi la risonanza magnetica

C’è grande apprensione in casa Pallacanestro Varese per le condizioni di Giancarlo Ferrero. Domenica sera, nel match contro Sassari, il capitano ha giocato solo quattro minuti complessivi, tornando in panchina (per non far più rientro sul parquet) nel secondo quarto dopo aver avvertito un dolore sotto la pianta di un piede. 

Escluse problematiche di natura traumatica, al momento si teme una “micro-frattura” da stress, evenienza che lo costringerebbe a uno stop non breve. La grande preoccupazione dell’ambiente è stata esplicitata ieri sera anche dal gm Andrea Conti, ospite della sesta puntata de “L’ultima Contesa”: «Le sensazioni non sono buone - ha dichiarato il dirigente - Giancarlo ha percepito una forte fitta sotto il piede durante la gara. Oggi sosterrà una risonanza magnetica per valutare l’entità dell’infortunio. Con lui e De Vico ancora fuori, andiamo a perdere due italiani nello stesso ruolo: un guaio che - in virtù delle regole (il 5+5 ndr) -  non potremo risolvere con un ulteriore ricorso al mercato straniero».

Conti ha parlato anche dei tempi tecnici dell’arrivo del nuovo acquisto Jalen Jones. E pure in questo caso le notizie non parrebbero ottime: «Jones potrebbe arrivare tra giovedì e venerdì. Non siamo certi, però, che possa farcela entro le 11 di venerdì, termine ultimo per poterlo tesserare in vista del match contro Pesaro. Il Covid sta fermando anche i consolati, che lavorano solo via posta: Jones ha già spedito tutta la documentazione necessaria, ora attende il visto che però dovrà essere trasmesso - sempre via posta - da Houston a Dallas, dove il giocatore vive. Solo a quel punto potrà poi partire».