All'allarme lanciato stamattina, 30 ottobre, dal consigliere regionale varesino del Pd Samuele Astuti riguardo i casi di Coronavirus all'ospedale Galmarini di Tradate, a replicare sono l'Asst Sette Laghi e il consigliere regionale varesino della Lega Emanuele Monti.
«In relazione ai casi di positività al Covid 19 riscontrati al Presidio Ospedaliero di Tradate afferente all'ASST Sette Laghi, l'azienda precisa quanto segue - scrive in una nota l'Asst - a seguito del ricovero di alcuni casi sospetti Covid nei giorni scorsi sono stati effettuati tamponi di sorveglianza a tutti i pazienti ricoverati in Medicina Generale e a tutto il personale del reparto. Ad oggi risultano positivi 16 pazienti mentre 9 sono negativi. Si è provveduto a creare aree separate collocando i pazienti positivi nella cosiddetta "zona sporca". E' in corso il trasferimento di questi degenti all'Hub Covid di Varese. Gli operatori sanitari risultati positivi sono stati posti in quarantena al domicilio. Tutte le azioni di sorveglianza sanitaria necessarie a contenere il contagio (sanificazione locali, utilizzo DPI) sono state messe in atto tempestivamente informando ATS Insubria. L'Ospedale di Tradate resta pienamente operativo. In via cautelativa sono stati temporaneamente sospesi i ricoveri nel solo reparto di Medicina che sarà comunque riaperto a breve».
«Da Astuti ennesima polemica senza senso - attacca Monti in una nota - la smetta di creare panico con la sua smania da prima pagina. Astuti attacca in continuazione senza capire cosa stia realmente succedendo. Il personale sanitario sta lavorando giorno e notte in questi giorni di recrudescenza del virus ma il Partito Democratico preferisce fare campagne demagogiche piuttosto che collaborare, ignorando totalmente la situazione emergenziale che stiamo attraversando. Le informazioni date dal consigliere, visto la loro tendenziosità, rischiano di ingenerare panico tra la popolazione. Non capisco questa smania da sovraesposizione mediatica che sta perseguitando l’esponente del PD nell’ultimo periodo, specialmente se consideriamo che proprio lui non perdeva occasione per criticare la presenza dell’Assessore Gallera alle conferenze stampa di marzo e aprile. La smetta con polemiche anacronistiche. Il reparto non è sospeso per mancanza di personale ma per precauzione vista la presenza di positivi e sarà prontamente riaperto appena le condizioni di sicurezza lo permetteranno e dopo la sanificazione».