Domenica prossima 27 settembre la Svizzera va al voto per la limitazione dell'immigrazione e porre fine all'accordo sulla libera circolazione delle persone tra la Confederazione e l'Unione Europea. Il quesito riguarderà anche tutti i frontalieri e quindi viene vista con particolare attenzione anche in provincia di Varese. Il voto infatti potrà avere conseguenze sulla riduzione dei permessi per i lavoratori stranieri. L'iniziativa popolare è sostenuta dall'Udc e dalla Lega dei Ticinesi.
«Domenica prossima i cittadini avranno finalmente la possibilità di dire basta alla devastante libera circolazione delle persone senza limiti che ha conciato da sbatter via questo sfigatissimo cantone - ha scritto in un editoriale su Il Mattino della Domenica intitolato "Spezziamo le catene" Lorenzo Quadri, consigliere nazionale della Lega dei Ticinesi - E non stiamo a ripetere per l'ennesima volta le deleterie conseguenze dell'invasione da Sud che ha sfasciato il mercato del lavoro ticinese e ci ha riempiti di foffa da importazione».
«Spezziamo le catene che da troppo tempo ci legano alla fallita UE e ci impediscono di essere padroni in casa nostra! - conclude il suo editoriale Quadri - Questa è l’ultima occasione. Ma se nemmeno i ticinesi sosterranno massicciamente l’iniziativa “Per la limitazione”, poi che nessuno venga più a lamentarsi…».