I Verdi della città di Varese intervengono nuovamente, con una nota, sul destino di via Selene, dopo le polemiche dei giorni scorsi.
Di seguito il comunicato integrale del movimento ambientalista varesino:
«Non siamo i Verdi che vogliono essere etichettati come quelli del no! Nei giorni scorsi abbiamo purtroppo avuto modo di verificare come un nostro intervento molto pacato e propositivo sulla vicenda di via Selene, che poneva delle domande a nostro parere doverose, sia stato in parte utilizzato per creare delle inutili e fantasiose polemiche politiche. A tal proposito ci preme sottolineare che i Verdi della città di Varese non si prestano e non si presteranno a tali “liturgie” che riteniamo vecchi retaggi di una politica che invece vogliamo cambiare con il nostro contributo costruttivo basato su fatti, idee e progetti di lungo termine.
Cogliamo quindi l’occasione per portare all’attenzione dei Cittadini il recente rapporto ISPRA del 2020 sul consumo di suolo nel nostro Paese.Si continua con la tendenza del 2019 che vede sparire di fronte ai nostri occhi una media di 2 mq al secondo di suolo fertile, per un totale di 57 kmq. Il Veneto, è la regione che nel 2019 ha consumato più suolo (+785 ettari), poi la Lombardia (+642 ettari). Questi dati sono ancora più sorprendenti e sconcertanti se messi in relazione con il calo demografico a cui sta andando incontro il nostro Paese e considerando che, solo nel 2017, in Italia si potevano contare sette milioni di alloggi vuoti.
Cosa significa questo per Varese e per il suo futuro, visto e considerato che la situazione varesina non si discosta dallo scenario nazionale? Le proposte a cui stiamo lavorando per la Varese dei prossimi anni sono incentrate sul tema della tutela del Territorio e saranno poi sviluppate in alcuni punti cardine tra loro correlati. L’azzeramento del consumo di suolo. Il recupero delle aree dismesse. La rigenerazione urbana. La riqualificazione energetica del patrimonio pubblico. La creazione di percorsi di mobilità dolce estesi all’area vasta della Città. La promozione di progetti di social housing e co-working per studenti, giovani famiglie, anziani soli e giovani imprenditori. L’attivazione di servizi sanitari di prossimità nei quartieri. La promozione e tutela di attività commerciali e artigianali di prossimità Il nostro territorio è una risorsa preziosa che dobbiamo valorizzare in modo strutturato per farlo diventare l’asset su cui sviluppare progetti di benessere sociale, economico e ambientale. I Verdi di Varese saranno disponibili a lavorare con chi condivide questa visione moderna della Città e della sua area vasta, Varese potrebbe diventare un interessante progetto pilota a livello nazionale».