La scelta di Emanuele Antonelli, sindaco di Busto Arsizio e presidente della Provincia di Varese, di aderire a Fratelli d'Italia, sta mandando in fibrillazione i partiti di centrodestra, in particolare Forza Italia e la componente centrista della coalizione, anche in vista delle prossime elezioni provinciali che si svolgeranno tra qualche mese dopo le Comunali di settembre, visto lo spostamento a destra dell'alleanza.
Ad intervenire è il consigliere provinciale Marco Riganti, esponente di Forza Italia e capogruppo a Villa Recalcati per il gruppo di maggioranza Polo Civico delle Libertà.
«Il gruppo provinciale - dichiara Riganti in una nota - ha lavorato con abnegazione nel far sì che l’ente Provincia di Varese svolgesse al meglio le proprie funzioni; l’aver avuto il Rendiconto di Gestione approvato all’unanimità dall’assemblea dei sindaci è stato un riconoscimento non solo per il sottoscritto ma per l’ente, nella sua totalità. La scelta, libera ed autonoma del presidente Antonelli, di aderire a Fratelli d’Italia sposta inevitabilmente l’asse politico, non solo all’interno della coalizione ma anche all’interno della lista Polo Civico delle Libertà e questo credo sia opportuno valutarlo al tavolo politico provinciale del centrodestra; per la lista in sé apparentemente non cambierebbe nulla, ma è innegabile che il peso politico di Fratelli d’Italia ne esca ulteriormente rafforzato. Ritengo ulteriormente utile rassicurare la componente civica di Magrini poiché il mio impegno e credo anche quello dei consiglieri Longhini e Premazzi garantiranno il processo percorso sino ad ora. L’invito ad aderire ad un percorso con i civici è da non trascurare e anzi da promuovere poiché ne sono stato sempre fautore, oltreché garante nel corso di questi anni. Le scelte politiche spettano alle segreterie provinciali; ma per quel che mi riguarda ribadisco il mio impegno a guardare sempre più al civismo popolare e auspico che le scelte future vadano sempre più a sostenere non solo le appartenenze politiche di casacca, ma soprattutto la crescita della nostra comunità, riuscendo maggiormente a coinvolgere e non ad estromettere, chi ha voglia di impegnarsi per il bene comune. Ringraziando per gli apprezzamenti ricevuti spero che il centrodestra si arricchisca ancor di più dell’impegno civico e per questo continuerò a lavorare, consapevole che non si potrà escludere un assetto diversa della lista attuale in civici e non auspicando che come si usa dire nel mondo del calcio: squadra che vince non si cambia».