Nonostante le incertezze e le difficoltà dovute alla situazione di emergenza sanitaria nazionale, ritorna in agosto il Festival "Il Lago Cromatico", organizzato dall’Associazione Musica Libera con la Direzione Artistica della pianista Clara Schembari.
La rassegna, che quest’anno giunge alla sua sesta edizione, proporrà un ricco programma di eventi, che animeranno il territorio del lago Maggiore da agosto ad ottobre. I Comuni e le diverse realtà locali, che aderiscono al Festival e lo sostengono, non hanno permesso che "Il Lago Cromatico" venisse sospeso, riconoscendone la valenza culturale e il positivo impatto per il territorio. Con questa nuova edizione, si riconferma ancora di più la volontà dei Comuni aderenti e dei diversi enti partner di collaborare insieme per creare percorsi di crescita culturale collettivi, soprattutto in un anno particolare come questo, che richiede un forte segnale di ripresa.
Il Festival quest'anno vedrà la collaborazione dei Comuni di Angera, Laveno Mombello, Ranco, Taino e Travedona Monate; godrà del sostegno del Comitato Culturale del JRC di Ispra, di Carrefour-Ispra e di altre importanti realtà. Saranno coinvolti musei, associazioni, operatori turistici e commerciali del territorio. L’iniziativa è patrocinata e promossa promossa da: Provincia di Varese, InLombardia, Comune di Varese, Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, Navigazione del Lago Maggiore e Riserva di Biosfera MAB “Ticino, Valgrande, Verbano”.
L’edizione 2020 sarà ampiamente dedicata al centenario della nascita di Gianni Rodari, che visse e lavorò in alcuni dei paesi animati dal Festival. ….un Lago…da Fiaba… , suggerisce infatti la copertina del Festival: non si poteva non ricordare con una piccola citazione la fiaba intitolata “Il Naso che scappa”, che lo scrittore ambientò tra i borghi di Laveno Mombello e Ranco. Interamente dedicato alla figura di Rodari sarà lo spettacolo teatrale che Betty Colombo interpreterà a Ranco (12 settembre) ed altre favole racconterà Roberto Piumini accompagnato dalla fisarmonica di Nadio Marenco a Laveno Mombello (11 Settembre). Il racconto in musica sarà uno dei temi principali di tutta la rassegna, con l’Histoire du Soldat di I. Stravinskij interpretato dal Trio Eclectique insieme ad altri racconti a Laveno Mombello (21 Agosto) e Pierino e il Lupo di S. Prokofiev ad Angera.
Sempre dedicato a Rodari sarà la mostra fotografica commissionata dal Sistema Bibliotecario dei Laghi che verrà esposta durante il Festival. Inoltre, in collaborazione con l’associazione Rotte Contrarie, il Festival proporrà al suo pubblico un piccolo libro in serie limitata di favole del patrimonio popolare del territorio.
Anche quest’anno il Festival "Il Lago Cromatico" sarà per tutti, grandi e bambini. Non mancherà il jazz con il Trio Accordi Disaccordi a Travedona Monate (4 settembre); il folklore sudamericano con l’Ensemble Siete Lunas sulla terrazza panoramica della Funivia di Laveno (11 agosto) e la musica popolare interpreta in maniera classica dal Quartetto Vagamondo a Taino (10 Settembre). Sempre a Taino vi aspetteremo al tramonto presso lo spettacolare monumento di Giò Pomodoro con il Duo di Corni O. Franz (5 Settembre) e a Ranco in riva al lago con l’Ensemble di Trombe FVG (29 Agosto).
Il Festival inizierà e si concluderà con due eventi straordinari. Il primo concerto si svolgerà il 6 Agosto presso il Santuario del Sacro Monte di Varese con la partecipazione dell’Ensemble Micrologus, attualmente una delle formazioni di riferimento a livello internazionale per la musica medievale. Grazie ad un’attenta ricerca filologica e all’utilizzo di strumenti d’epoca, la formazione proporrà un bellissimo percorso dedicato alle musiche e ai canti dei pellegrinaggi medievali. Si concluderà il 10 ottobre a Brebbia con un altro interessante percorso musicale: Jacopo Taddei, uno dei giovani sassofonisti attualmente di maggior rilievo nel mondo del concertismo, interpreterà con i Solisti dell’Orchestra da Camera Canova diretti dal M° Enrico Pagano un programma dedicato alla musica del ’700. Quasi come in un gioco musicale, che avrebbe affascinato i compositori di quell’epoca, uno strumento dell’800, il sassofono, interpreterà composizioni del secolo precedente. La, la programmazione del Festival è sempre in sviluppo e non mancherà qualche sorpresa ed evento straordinario in più per il suo pubblico.
Anche quest’anno il Festival accompagnerà il suo pubblico in alcuni dei luoghi più suggestivi del varesotto e non mancheranno visite guidate, mostre ed appuntamenti enogastronomici, sempre con il desiderio di riscoprire un territorio bellissimo, da amare, valorizzare e tutelare. Per garantire la puntuale applicazione delle regole di distanziamento sociale in vigore, per tutti i concerti la partecipazione sarà possibile unicamente previa prenotazione. Per facilitare il pubblico, sarà resa disponibile un’APP gratuita attraverso la quale riservare comodamente il proprio posto per uno o più eventi a scelta. Quasi tutti i concerti saranno realizzati all’aperto. In caso di maltempo, nessun evento verrà annullato: nella stessa giornata verranno garantite due repliche dello spettacolo in spazi al chiuso, così da consentire a tutti i partecipanti di assistervi senza venir meno alle sopra menzionate norme.
Il programma completo del Festival è disponibile sul sito web: www.illagocromatico.com.