E' da più di un decennio una delle immagini di copertina peggiori di Varese, proprio tra largo Flaiano e via Lazio, dove sbocca l'autostrada: una palazzina fatiscente ormai ridotta a rudere, invasa dal degrado e dalle erbacce, con recinzioni arrugginite e pilastri scricchiolanti.
Quella terra di nessuno rinascerà però a nuova vita, illuminando l'entrata della città grazie all'intervento di un privato che ha rilevato l'area all'asta dopo la procedura fallimentare.
Dove ci sono sterpaglie e decadenza, la mano buona di un'associazione conosciutissima a Varese e che opera nel campo dell'aiuto alle fasce di popolazione più giovani e bisognose di cure, interverrà per fare crescere la speranza proprio dove sembrava non esserci più luce.
E così una palazzina diroccata, che nel passato era stata anche occupata abusivamente, si trasformerà in una struttura simbolo della solidarietà, quasi come se il destino volesse restituire ciò che sembrava negato e cioè cura, sensibilità, coraggio e fiducia. Non poteva esserci segnale migliore per la Varese del futuro.
In Breve
mercoledì 24 aprile
martedì 23 aprile