Territorio - 28 marzo 2020, 13:09

Coronavirus. Il sindaco di Vergiate denuncia gli ignoti autori di un falso audio Whatsapp sullo stato di salute di alcuni cittadini

Il primo cittadino Maurizio Leorato: «E' arrivato alla mia attenzione un messaggio audio dal contenuto non veritiero sulla salute di persone residenti in Comune e che menzionava presunti "controlli a tappeto" sugli asintomatici. Ho provveduto a denunciare il fatto alle forze dell'ordine».

Coronavirus. Il sindaco di Vergiate denuncia gli ignoti autori di un falso audio Whatsapp sullo stato di salute di alcuni cittadini

Un messaggio audio su Whatsapp contenente informazioni sullo stato di salute di alcuni cittadini e che paventava l'effettuazione di "controlli a tappeto" organizzati dal Comune sui soggetti asintomatici. 

Un audio evidentemente fake che nella giornata di ieri, venerdì 27 marzo, ha iniziato però a girare con insistenza sugli smartphone dei cittadini di Vergiate, compreso quello del sindaco Maurizio Leorato, il quale ha deciso di denunciare alle forze dell'ordine i per ora ignoti autori del falso messaggio.

«Purtroppo, nella giornata di ieri (venerdì 27 marzo ndr) - spiega Leorato ai cittadini in una lettera - è arrivato alla mia attenzione un messaggio audio via Whatsapp avente contenuto non veritiero, che riguardava lo stato di salute di persone residenti nel Comune di Vergiate e che menzionava "controlli a tappeto" organizzati dal Comune stesso per soggetti asintomatici. Mi sono trovato costretto a denunciare il succitato messaggio alle forze dell'ordine».

Una circostanza che non è piaciuta per niente al primo cittadino vergiatese, tenendo conto soprattutto del momento difficile legato all'emergenza Coronavirus.

«Tengo a ricordare a tutti che il compito dei cittadini non è quello di sostituirsi alle autorità sanitarie, politiche e di protezione civile, cosa non chiara ancora a qualcuno - prosegue Leorato - ma di rispettare esclusivamente le regole imposte dalle autorità stesse. Diffido pertanto chiunque a diffondere notizie false e di creare allarmismo. Invito nuovamente la comunità a tenere come riferimento solo ed esclusivamente le comunicazioni istituzionali promosse dal Comune, dalla Regione e dal Governo e di seguire alla lettera i protocolli dettati dalle autorità sanitarie: spero di essere stato chiaro»

Redazione

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