Il mito che i nostri animali domestici possano essere contagiati dal Coronavirus e che a loro volta possano contagiare le persone è stato ormai ampiamente sfatato. «Cani e gatti non posso contrarre o trasmettere il virus – conferma il dottor Carlo Bolla, medico veterinario del Centro Veterinario Varesino – Non è una malattia che può dare infezioni interspecie».
C’è però un virus nei gatti che ha lo stesso nome di quello che sta mettendo a dura prova la Lombardia e il Nord. Appartiene alla stessa famiglia ma non ha nulla a che fare con il Coronavirus. «In realtà c’è da sempre nei felini ed è conosciuto come Fip, peritonite infettiva felina – specifica – E’ un virus molto aggressivo e mortale nei gatti. Nelle nostre zone non è diffuso e soprattutto non è trasmissibile alle persone».
In comune con il Covid-19 non ha nulla, se non la forma a corona da cui deriva la definizione con cui viene comunemente definito. «E’ bene ribadire che non non c'è alcun collegamento con il Coronavirus – sottolinea – E soprattutto i gatti che lo contraggono non possono contagiare le persone e viceversa», Bene specificarlo perché la denominazione comune potrebbe generare un allarmismo ingiustificato.