Eventi - 20 febbraio 2020, 17:26

Diego Rossi, lo chef delle frattaglie, arriva a Varese per presentare il suo libro

Per mangiare nel suo ristorante bisogna prenotare con settimane di anticipo, ma non vi aspettate prodotti super ricercati: a stupire, della cucina di chef Rossi, sono le ricette a base di frattaglie, che ha racchiuso nel libro “Finché c’è trippa…” che presenterà domenica al Balthazar Caffe.

“Finché c’è trippa…”  un libro che nasce da un’intervista e da una passione in comune ai due autori: quella per il quinto quarto, gli scarti appunto. Lo chef Diego Rossi e la giornalista varesina Barbara Giglioli sono convinti che spesso siano proprio gli ingredienti più poveri a dare le maggiori soddisfazioni a tavola

Convinzione che racconteranno domenica 23 febbraio, alle 16, al Balthazar Café di via Cavallotti.  «Chi di voi non ha mai assaporato a occhi chiusi una trippa fumante preparata dalla nonna o un buon patè spalmato sul pane caldo, capace di farvi sentire immediatamente a casa? Questo libro è per tutti – dice Brbara Giglioli - È per chi non vuole solo leggere ricette, ma cerca anche consigli su dove recuperare le frattaglie, come trattarle e come sceglierle. Non è nemmeno un manuale scientifico, ma piuttosto un modo per permettervi di viaggiare per l’Italia, a spasso per le fattorie e gli allevamenti dei piccoli produttori, seguendo sempre la via del gusto». 

Il libro non è diviso per tipologia di frattaglie, ma per animali. Ogni capitolo è infatti dedicato a una “bestia”: si va dagli animali di cortile, fino ad arrivare ai bovini e persino ai pesci. Una parte del libro è poi dedicata agli archetipi, ossia quelle ricette senza tempo, i piatti della nostra infanzia, come la Trippa, la Finanziera o il Cibreo. Non manca poi una speciale sezione sulle frattaglie erotiche

Indicazioni, ricette e consigli dello chef, il tutto impreziosito dalle foto di Marco Varoli, dai disegni di Gianluca Biscalchin e dalla selezione musicale di Tommaso Paradiso che ha abbinato ad ogni ricetta una canzone. Un libro da tenere sempre a portata di mano, non solo per imparare a cucinare il quinto quarto, ma anche semplicemente per il gusto di sfogliarlo. 

Valentina Fumagalli