Gallarate - 07 novembre 2019, 17:46

Scritte sui muri e degrado, a Gallarate sindaco e assessori pronti a ritinteggiare la sala civica

L'appuntamento è per sabato pomeriggio in piazza Diaz, nel rione di Caiello, dove la parte esterna dell'edificio è da tempo imbrattata. «Iniziativa aperta a tutti i cittadini»

Al termine della pulizia del portico davanti alla stazione il sindaco di Gallarate Andrea Cassani e gli assessori lo dissero a chiare lettere: «Non ci fermeremo qui». Promessa mantenuta: sabato 9 novembre dalle 14.30 in poi, primo cittadino e amministratori replicano l’iniziativa, questa volta a Caiello e non più armati di spugna ma di rulli e pennelli. L’obietto è infatti ritinteggiare la parte esterna della sala civica di piazza Diaz, completamente imbrattata con scritte di ogni genere, tra cui non mancano svastiche e ingiurie. 

L’appello a prendere parte all’iniziativa è ancora una volta rivolto a chiunque: «Presentatevi a Caiello, noi forniremo il materiale e tutti insieme cancelleremo il degrado che svilisce la piazza del rione» commenta Cassani. Molti dei volontari che hanno aderito all’intervento in zona stazione dello scorso 19 settembre hanno già confermato la loro presenza: l’auspicio è che a loro se ne aggiungano altri. 

L’assessore Mazzetti, da parte sua, ribadisce che il ripetersi di iniziative che coinvolgono i gallaratesi nella cura della propria città «potrebbe dare il la a una realtà organizzata, strutturata e indipendente, come è accaduto a Milano con l’associazione “Retake”, nata dai pochi volontari che hanno iniziato a ritrovarsi per pulire cestini e i pali semaforici e cresciuta in breve tempo a tal punto che oggi è in grado di intervenire per cancellare il degrado ovunque».

Redazione