Si alza il sipario sul tesoro verde di Varese: domani taglio di nastro per Nature Urbane

Conto alla rovescia per Nature Urbane all’insegna del “tutto esaurito”. Prende il via domani, venerdì, il Festival del paesaggio che, con 10 giorni di visite guidate, spettacoli e conferenze propone, ai varesini e non solo, l’accesso a ville e parchi meravigliosi. Un'edizione che si annuncia da non perdere, con molti eventi che hanno già fatto registrare il sold out.

Ad aprire il programma degli eventi sarà alle 10 il concerto dell'ensemble “Guarneri da Venezia” davanti alla fontana del Comune, preceduto dal saluto del sindaco Davide Galimberti e delle altre autorità cittadine. Lo spettacolo verrà replicato alle 18.30, mentre alle 15 e alle 16.30 ci saranno le prime visite guidate al Castello di Masnago e al Parco Mantegazza. 

Sempre alle 15, con replica alle 18, nel parco di Villa Torelli Mylius andrà in scena “Noi siamo la nostra terra”, iniziativa di Slow Food Varese dedicata alle famiglie e ai bambini dai 6 ai 10 anni con percorsi guidati, laboratori sensoriali e riflessioni sulla biodiversità e i cambiamenti climatici. Per il secondo appuntamento è ancora possibile prenotarsi, registrandosi sul sito www.natureurbane.it.

Il Festival, organizzato dal Comune in collaborazione con Trapini Production e la direzione artistica di Silvia Priori di Teatro Blu, intende promuovere il patrimonio di Varese: beni culturali e paesaggio che collocano la Città giardino tra le eccellenze italiane, col 73% del territorio sottoposto a vincolo paesaggistico, oltre 110 ville e parchi storici, 4 siti Unesco, 17 siti di importanza comunitaria.

Parchi, giardini e residenze storiche, sia pubbliche che private, saranno teatro di visite guidate, conference, laboratori e performance, evidenziando l’imprescindibile valore della partecipazione e collaborazione fra soggetti diversi.

Il Festival si svolgerà per 10 giorni nel periodo dal 20 al 29 settembre con un programma fittissimo.

Già esauriti i posti per assistere allo spettacolo di inaugurazione che vedrà i Kataklò, eccezionale compagnia di Athletic Dance, venerdì 20 alle 21 nei Giardini Estensi proporre uno spettacolo creato appositamente per Nature Urbane.

Dalla Cittadella di Scienze della Natura “Salvatore Furia” all'Isolino Virginia - cui è dedicata la giornata del 28 settembre - dai musei varesini - Villa Mirabello, Castello di Masnago, Villa Panza-FAI - a Villa e Birrificio Poretti (tra le visite più gettonate), saranno più di 40 i luoghi del Festival che accenderanno per 10 giorni i riflettori sulla città giardino. 

«Con la terza edizione vogliamo far compiere a Nature Urbane un ulteriore salto di qualità - afferma il sindaco di Varese Davide Galimberti - Ventidue ville private aperte, numerosi spazi pubblici, la possibilità di ammirare negli stessi giorni due mostre dal richiamo internazionale come quelle di Renato Guttuso e Sean Scully. Vogliamo rendere Varese sempre più attrattiva e la cultura, come dimostra quanto fatto su diverse iniziative, è un asset importante in questo percorso. Il tema scelto per questa edizione di Nature Urbane ci porta a chiederci come la bellezza che ci circonda possa cambiare noi e il nostro modo di rapportarci con gli altri, una sfida entusiasmante rivolta a ciascuno di noi».

Non resta che visitare il sito www.natureurbane.it, scegliere la propria visita e incrociare le dita perché sono davvero pochi i posti ancora disponibili.
Questo festival è davvero un’occasione rara e preziosa per vedere e conoscere luoghi bellissimi, giardini e ville che per tutto l’anno restano celati dietro le cancellate durante dieci giorni che rendono Varese più aperta, più vivace e ancora più bella.