Il rumore del vento, il cielo buio e una bandiera, sola e purissima.
L'ultima bandiera biancorossa sventola libera e indisturbata senza che nessuno possa più toccarla e sporcarla. Perché dopo la fine del Varese è rimasta comunque in piedi, anzi in cielo, unica e irraggiungibile.
L'ha colta e ripresa in questo video Roberto Bof, alzando lo sguardo dal banchetto del Gruppo Alpini Varese posizionato davanti al palazzetto dove sta dando una mano da giorni per la vendita dei biglietti a chi decide di recarsi con la navetta alla Festa della Montagna.
L'ultima bandiera del Varese è lassù, sul pennone più alto dei distinti e solo un cuore grande come quello di Bof poteva imbattersi in un altro cuore fatto di stoffa e rimanerne affascinato.
Come l'ha vista lui, pensiamo sia giusto che a vederla siano anche tutti gli altri. Perché un sorriso dolceamaro, pensando alla tenerezza di quell'ultimo pezzetto di storia che nessuno potrà piegare, accompagni questa visione.
E perché siamo convinti che, con il passare dei giorni e del tempo, l'assenza del Varese diventi presenza, la disperazione lasci il posto alla speranza e l'avversione alla voglia grazie a quel vento che, arrivando da lontano, muove quella piccola bandiera che è molto più di una bandiera.