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Territorio | 28 marzo 2020, 15:21

Coronavirus. Ordinanza del sindaco di Angera: restrizioni ulteriori sugli spostamenti delle persone sul territorio comunale

Il primo cittadino Alessandro Paladini Molgora introduce nuove prescrizioni: potrà uscire di casa un solo membro della famiglia e l'ingresso nei luoghi pubblici sarà consentito solo indossando mascherine che il Comune farà avere a chi ne è sprovvisto.

Coronavirus. Ordinanza del sindaco di Angera: restrizioni ulteriori sugli spostamenti delle persone sul territorio comunale

 

Nuove limitazioni sugli spostamenti di persone sul territorio comunale di Angera, per contrastare più efficacemente la diffusione del contagio del Coronavirus.

Un'ordinanza firmata dal sindaco e medico Alessandro Paladini Molgora introduce nuove prescrizioni per gli angeresi, a partire dall'obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione oro-nasale come le mascherine.

L'ordinanza ricordando l'importanza dello stare a casa, prevede che a poter uscire dalle abitazioni sia un solo membro della famiglia e soltanto per esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute.

L'ingresso negli esercizi commerciali, farmacie, uffici pubblici, postali o altro luogo è consentito solo se si indossa la mascherina o qualsiasi altro elemento che copra contemporaneamente bocca e naso; il Comune metterà a disposizione mascherine per il nucleo familiare che ne fosse sprovvisto.

«L’amministrazione comunale ha trovato e acquistato mascherine che metterà a disposizione tramite la Protezione Civile in settimana e nelle modalità che vi indicheremo nei prossimi giorni» ricorda il sindaco. 

E' vietato inoltre recarsi presso qualsiasi ufficio pubblico o privato ed esercizio commerciale per operazioni diverse da quelle indispensabili, inderogabili o rinviabili.

Il tragitto da compiere per raggiungere le attività economiche, i servizi pubblici e privati non sospesi deve essere il più breve e diretto, considerando l’abitazione ed il luogo di destinazione. Sono vietati tutti i percorsi diversi.

L’efficacia delle misure contenute nell'ordinanza ha decorrenza immediata dalla pubblicazione sino al giorno 03/04/2020 incluso, fatta salva ulteriore proroga dei provvedimenti nazionali e o regionali correlati alla emergenza sanitaria in corso.

Per i trasgressori sono previste multe da 25 a 500 euro. 

 

Redazione

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