La Regione Lombardia recepisce il decreto del Presidente del Consiglio: come comunicato poco fa a tutti i sindaci anche da Anci Lombardia (pagina Facebook ufficiale), tutti gli impianti sportivi devono riaprire ad allenamenti, eventi e competizioni di ogni ordine e disciplina purché a porte chiuse, ovviamente al di fuori degli undici comuni della zona rossa del focolaio di Coronavirus. I singoli sindaci sono quindi tenuti ad adeguarsi a quanto deciso da governo e Regione. Resta valida la sospensione dei vari campionati già decisa fino a domenica.
«In deroga alle disposizioni dell’ordinanza di Regione Lombardia e del Ministero della Salute del 23 febbraio 2020, come previsto dall’art. 1 lettera a del DPCM 25/02/2020, resta consentito lo svolgimento di eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina in luoghi pubblici o privati, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, nei comuni diversi da quelli individuati nell’allegato 1 del DPCM del 23 febbraio 2020».