Mentre la Lega Giovani è a Tel Aviv con Mirko Giordani del dipartimento esteri che oggi ha incontrato Raz Granot e Tony Raichler, esponenti del dipartimento affari esteri del Likud, il varesino Davide Quadri interviene sulla crisi con l'Iran. L'esponente leghista della Città Giardino, già coordinatore cittadino e poi provinciale e ora segretario internazionale della Lega Giovani, condanna «senza se e senza ma le minacce iraniane, intrise di retorica, verso lo Stato di Israele» ed esprime «preoccupazione sulla stabilità del Medio Oriente, che vede esposti anche numerosi soldati italiani».
Giordani, Granot e Raichler, invece, esprimono «assoluto sostegno al popolo iraniano in lotta per la libertà».
La Lega di Matteo Salvini, sottolinea in un comunicato anche la sezione di Varese, è «l'unico partito italiano che ha avuto posizioni ferme e di assoluto sostegno all'operato americano, a differenza di altri partiti che hanno dimostrato una neutralità pelosa se non a tratti smaccatamente a favore del regime degli ayatollah».
Nei prossimi mesi sia la Lega Giovani che gli esponenti del dipartimento affari esteri del Likud inizieranno rapporti di collaborazione bilaterale attraverso visite nei rispettivi paesi.